Le cause principali dell’innalzamento del Pm10 in metropolitana sono relative ai metalli provenienti dall’usura dei freni dei treni, delle rotaie e dei filiIn strada il valore di polveri sottili non supera i 32-37 microgrammi, sottoterra si parla di valori decuplicati
L'aria della metropolitana? Dieci volte più inquinata rispetto a quella che si respira nelle aree esterne.
A rilevarlo sono i dati resi pubblici dL'Agenzia per L'ambiente della Lombardia, che ha condotto lo studio sulle polveri sottili su mandato della Procura di Milano.
Nel metrò milanese il valore di Pm10 registra anche punte di 327 microgrammi per metro cubo d’aria.
La situazione peggiore è stata rilevata nelle fermate della linea gialla Duomo e Crocetta dove le analisi hanno registrato rispettivamente 249 e 267 microgrammi di media e punte di 299 e i 327. In queste fermate L'aria rimane inquinata anche di notte, dal momento che il valore non scende mai sotto una media di 144 e 83.
In base ad uno studio del Centro Ricerche Jrc di Ispra sull’inquinamento, la situazione lombarda sarebbe “criminale”. Ogni lombardo vive in media 18 mesi in meno rispetto ai cittadini di altre regioni. I problemi più frequenti sono le patologie respiratorie connesse allo smog.
I dati negativi si sommano a quelli resi noti dL'Arpa su invito della Procura e trasmessi al sindaco di Milano Letizia Moratti, L'Atm e alla Asl.
La procura ha chiesto cosa sia già stato fatto per risolvere questo grave problema e cosa si intende fare.
Le cause principali dell’innalzamento del Pm10 in metropolitana sono relative ai metalli provenienti dall’usura dei freni dei treni, delle rotaie e dei fili.
E sulle tre linee della metro viaggiano, ogni giorno, oltre un milione di persone. Se, in strada, il valore di polveri sottili non supera i 32-37 microgrammi, sottoterra si parla di valori decuplicati.
La normativa europea stabilisce che il limite di 50 mg non possa essere superato per più di 35 giorni nell’arco di un anno, ma questo vale solo per la superficie e non si applica – ancora – ai luoghi chiusi. Se così fosse, la metropolitana di Milano chiuderebbe già a partire da febbraio, perché è sempre, e di molto, oltre i limiti e sarebbe inapplicabile il blocco delle auto.Manu Mich. – clickmobility.it