I dati oggetto di una simulazione realizzata da MM e oggi di scena al MobilityTech

Milano. Il metrò allunga la vita: per ogni fermata un milione di auto in meno L'anno

Milano. Il metrò allunga la vita: per ogni fermata un milione di auto in meno L'anno

Cetti: “Solo la prima tratta della nuova M5, da Garibaldi a San Siro di 6 km, ridurrebbe il traffico di circa 15 mln di spostamenti auto all'anno. Ad ogni nuova fermata della metro corrispondono circa 1mln e 200mila auto in meno che gravano sulla città.  Al minor numero di auto circolanti corrisponde una riduzione delle emissioni inquinanti nell'area urbana”

Il metrò allunga la vita. Non si tratta delL'ultimo spot trasportistico ma di dati concreti, stime accertate realizzate da Metropolitana Milanese Spa, la società che progetta e realizza le linee metropolitane, che verranno presentati oggi nelL'ambito di MobilityTech, il forum internazionale sulla mobilità sostenibile.
Le nuove linee del metrò, la 4 e la 5, e il prolungamento di M3 da San Donato a Paullo per un investimento complessivo di 3.900 milioni di euro, ridurranno dell’11% la quantità di auto in circolazione per il corrispettivo di 87000 veicoli, con un risparmio energetico di 21.000 tonnellate di petrolio e un calo di ben 900 incidenti all’anno.

"I livelli di criticità, che emergono dallo studio, in termini di congestione del traffico e di inquinamento delL'aria milanese richiedono interventi straordinari per la soluzione dei problemi della mobilità e delL'ambiente – sottolinea il nuovo direttore generale di MM Stefano Cetti -.
Nel medio-lungo termine qualsiasi strategia di intervento non può prescindere dal potenziamento del trasporto pubblico e in particolare di quello su ferro che, da solo può garantire elevate portate, regolarità e velocità e basse emissioni".

"Solo la prima tratta della nuova M5, da Garibaldi a San Siro di 6 km, ridurrebbe il traffico di circa 15 milioni di spostamenti auto L'anno. Ad ogni nuova fermata della metropolitana corrispondono circa 1milione e 200mila auto in meno che gravano sulla città – prosegue Cetti -. A questo minor numero di auto circolanti corrisponde una riduzione delle emissioni inquinanti nelL'area urbana, variabile tra il 4,3% di ossidi di azoto, il 5,4% delle polveri sottili ed il 7,5% del Co2".

Grazie alle nuove metro, lo ricordiamo, le stime parlano di riduzione dello smog in prima battuta, ma non solo, infatti la garanzia sarebbe quella di una riduzione circa il numero degli incidenti 900 L'anno e di un risparmio energetico di circa 21mila tonnellate di petrolio L'anno.

Le riduzioni stimate si basano su analisi e statistiche effettuate con metodologia europea "In generale da questi dati si capisce quanto sia importante realizzare queste nuove tratte  per la salute delL'uomo e delL'ambiente – sottolinea ancora Cetti -.
E anche nella fase di progettazione, Mm guarda con particolare interesse alle ultime soluzioni tecniche che ad esempio consentono di risparmiare energia elettrica riciclando quella prodotta dai freni di treni e metrò.
Oppure introducendo nuovi sistemi di monitoraggio della guida delle metropolitane con i quali si può risparmiare fino al 20% di consumo totale".Manu Mich. – clickmobility.it

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