Il Comune ha approvato documento in materia di tpl: preponderante il tema delle risorse

Genova. Tpl: ieri in Regione tavolo congiunto per reperire risorse a favore delle aziende liguri

Genova. Tpl: ieri in Regione tavolo congiunto per reperire risorse a favore delle aziende liguri

Sindacati: “Le opportune patrimonializzazioni aziendali saranno pertanto una condizione imprescindibile per Un'eventuale prosecuzione della trattativa in sede aziendale. Non vi sarà trattativa aziendale se non a valle delle decisioni che scaturiranno dal tavolo congiunto di cui alla presente informativa

E' proseguito ieri in Regione il confronto sul tpl.
Il tavolo congiunto coinvolge Comune, Regione, AMT, Confservizi ed organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL ed U…GL trasporti.
Il tavolo è mirato a reperire risorse economiche di carattere strutturale (ossia durature nel tempo) a favore di AMT e delle altre aziende di trasporto pubblico operanti sul territorio regionale.

Il Comune di Genova, in quest'ottica, ha approvato un documento in materia di T.P.L. (AMT Genova) nel quale il tema delle risorse è preponderante, e che innanzitutto conferma la somma di 23,3 milioni di euro quale misura opportuna L'attuale sistema di trasporti cittadino.
Contestualmente a tale somma, la volontà del Comune è quella di recuperare ulteriori somme attraverso L'eventualità di nuove misure che – pur non propriamente identiche rispetto alle proposte a suo tempo avanzate dalle organizzazioni sindacali – lasciano presupporre un'apertura da parte delL'Ente ad una volontà di conservazione dello stato attuale delL'azienda e del servizio attualmente erogato. In particolare, si sta lavorando in direzione delL'individuazione del servizio minimo erogabile (stimato in circa 28 milioni di km/anno).

La più notevole di queste misure è quella mirata (oltre agli "assi attrezzati" e la lotta L'evasione) ad istituire un congruo numero – non ancora precisato, ma stimabile intorno alle 90-100 unità – di ausiliari del traffico che, pur dipendenti del Comune di Genova, andrebbero, attraverso L'importo delle sanzioni da essi effettuate, a rimpinguare le casse aziendali.

Le iniziative contenute nel piano del Comune di Genova (giudicato una buona base di partenza per la prosecuzione del tavolo anche da parte di AMT) andrebbero ad affiancarsi ad ulteriori iniziative della Regione Liguria la quale – dopo aver informato i presenti che, almeno per il momento, non vi sono notizie di carattere nazionale in merito ad un incremento di risorse a favore del T.P.L. – è apparsa intenzionata a discutere, in sede opportuna, la revisione del sistema tariffario attualmente in vigore, attraverso un sostanziale aumento dei titoli di viaggio.

La Regione Liguria è inoltre in attesa degli incontri di carattere nazionale che dovrebbero avere luogo in merito ad eventuali incentivi L'esodo per il personale delle aziende prossimo al pensionamento e a presunti "ammortizzatori sociali" dal valore variabile tra i 3 e i 5 milioni di euro quali la Cassa Integrazione in deroga, che viene perògiudicata dalle organizzazioni sindacali come ultima possibilità di cui avvalersi-).

Meno "gettonata", ma comunque al vaglio, – spiegano i sindacati – la proposta di usufruire dei cosiddetti "Fondi F.A.S." (riservati in origine alle zone sottosviluppate), anche perchè questi ultimi potrebbero, se utilizzati per fondare nuove imprese, apportare ulteriore gettito al bilancio regionale ligure.

Oggetto di riflessione potrebbe anche essere un lieve aumento della tassa di proprietà su autoveicoli e motoveicoli a favore del T.P.L. , che porterebbe L'intera Liguria il valore – tutt'altro che trascurabile – di circa 13 milioni di euro.

Ferme restando le intenzioni degli Enti (Comune e Regione), le organizzazioni sindacali hanno puntualizzato che è necessaria in tempi brevi la loro traduzione in impegni scritti da parte degli stessi.
Perchè solo in presenza di certezze economiche si potrà affermare che il tavolo congiunto è stato effettivamente utile al mantenimento e alla sopravvivenza delle aziende di trasporto liguri (AMT in primis) – sottolineano i sindacati -.

"Le opportune patrimonializzazioni aziendali saranno pertanto una condizione imprescindibile per un'eventuale prosecuzione della trattativa in sede aziendale – proseguono i sindacati -. Non vi sarà trattativa aziendale se non a valle delle decisioni che scaturiranno dal tavolo congiunto di cui alla presente informativa.
Complessivamente, possiamo affermare che – nonostante il clima di relativa incertezza che a tutt'oggi interessa il settore del trasporto pubblico locale – il tavolo di ieri ha rappresentato un significativo passo avanti nel tentativo di risoluzione delle problematiche del settore autoferrotramviario. Alla luce del fatto che qualunque modifica L'attuale sistema dovrà essere osservata nel doppio contesto che coinvolge da un lato i lavoratori interessati, e dL'altro i cittadini della Regione Liguria.

Considerata L'urgenza di concludere il cammino comune entro il 13 novembre (data di chiusura del bilancio Regionale), le organizzazioni sindacali, gli Enti (Comune, Regione) e le Aziende (AMT, Confservizi) si reincontreranno in Regione venerdì 5 novembre alle ore 15.00. In tale data verrà redatto un documento ufficiale nel quale saranno evidenziati tutti i provvedimenti del caso da adottarsi".Manu Mich. – clickmobility.it

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