Oggi sarà la Conferenza delle Regioni a fare il punto su quanto è emerso ieri

Roma. Tpl, federalismo e manovra: prime aperture del Governo

Roma. Tpl, federalismo e manovra: prime aperture del Governo

Errani: “Ieri il Governo ha dato un primo segnale di attenzione, tutto da verificare perché ciò che serve è una risposta positiva alle nostre proposte. Una risposta che si traduca in termini concreti e operativi. Per questo abbiamo concordato il rinvio della Conferenza Unificata”

Sono ancora tutte da verificare ma le Regioni parlano di prime aperture del governo in fatto di trasporto pubblico locale e tagli della manovra economica.

“Le Regioni hanno presentato le loro proposte in relazione al decreto sul federalismo fiscale e al collegamento di tale provvedimento con gli effetti della manovra di luglio che da sempre giudichiamo insostenibile” – ha dichiarato il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani -.

“Ieri finalmente – ha proseguito Errani – il Governo ha dato un primo segnale di attenzione, tutto da verificare perché ciò che serve è una risposta sostanzialmente positiva alle nostre proposte. Una risposta che si traduca in termini concreti e operativi. Proprio per questo abbiamo concordato il rinvio della Conferenza Unificata. La decisione, su nostra richiesta, è funzionale ad un confronto concreto e stringente che avverrà sin dai prossimi giorni.

Abbiamo detto al Governo, e concordato, che fino a quando tale riscontro non sarà ultimato nei tavoli previsti, qualunque notizia sul merito delle possibili ipotesi e delle risposte fornite dall’esecutivo rappresenterebbe solo una indiscrezione infondata. Per oggi – ha concluso Errani – è convocata la Conferenza delle Regioni proprio per fare il punto sulla situazione e verificare se ci sarà o meno una corrispondenza effettiva e reale da parte del Governo alle nostre proposte”.

Nella lunga riunione di ieri a Palazzo Cornaro in via della Stamperia con i ministri Fitto e Calderoli, le Regioni hanno di nuovo messo sul tappeto le questioni per loro determinanti.
Il confronto con il governo continua per arrivare a un'intesa sui punti che i governatori ritengono irrinunciabili. "Stiamo lavorando. Il lavoro e' impegnativo e difficile. Ci sono ancora distanze sostanziali ed il tema é ancora del tutto aperto", ha sottolineato ancora Errani, spiegando che il lavoro per colmare queste distanze comunque continua.

“I punti irrinunciabili riguardano la fiscalizzazione del trasporto pubblico locale e la relativa spendibilità in relazione al patto di stabilità e riguardano il fatto che se vogliamo costruire una relazione con il federalismo fiscale i trasferimenti non possono essere azzerati come prevede la manovra oggi perché altrimenti non ci sarebbe niente da fiscalizzare. Fermo restando il patto di stabilità, e quindi la non spendibilità quei trasferimenti devono essere riconosciuti come elemento da fiscalizzare”.

Oggi sarà la Conferenza delle Regioni a fare il punto su quanto è emerso ieri.Manu Mich. – clickmobility.it

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