Marchi: «La flotta verrà incrementata di 50 vetture l’anno per i primi 4 anni di gestione, passando dalle attuali 110 a 310 vetture, che andranno a coprire, entro due anni dall’affidamento, tutti i municipi, con almeno 10 postazioni ciascuno. Previste almeno 10 vetture adibite al Car Sharing elettrico»
«Grazie al provvedimento approvato oggi dalla giunta capitolina, il servizio di car sharing della nostra città sarà protagonista di una vera e propria rivoluzione copernicana, che lo renderà un servizio all’avanguardia in Europa».
«La gestione – spiega l’assessore alle Politiche della Mobilità Sergio Marchi – verrà affidata a breve da Roma Servizi per la Mobilità mediante gara a evidenza pubblica a un gestore operativo, che agirà seguendo l’indirizzo e la governance dell’amministrazione capitolina».
«La flotta di vetture – prosegue Marchi – verrà incrementata di 50 vetture all’anno per i primi 4 anni di gestione, passando così dalle attuali 110 vetture a 310 vetture, che andranno a coprire, entro due anni dall’affidamento, tutti i municipi di Roma capitale, con almeno 10 postazioni ciascuno. Inoltre, per armonizzare l’accessibilità al servizio da parte dei cittadini con l’annunciata pedonalizzazione del Tridente, saranno previste almeno 10 vetture adibite al Car Sharing elettrico, attestate all’interno del I Municipio».
«La moltiplicazione delle postazioni – conclude Marchi – renderà il servizio una reale alternativa all’auto privata per tutti i cittadini di Roma Capitale. Ringrazio il presidente di Roma Servizi per la Mobilità, Massimo Tabacchiera, per la sensibilità dimostrata su un tema particolarmente sentito dall’amministrazione capitolina».
Soddisfazione per l’approvazione della delibera è stata espressa dal presidente di Roma Servizi per la Mobilità, Massimo Tabacchiera. «Il servizio di car sharing rappresenta sempre più una valida alternativa all’uso dell’autovettura privata e i cittadini della Capitale stanno dimostrando di apprezzare i vantaggi di un servizio che in termini di emissioni e di consumo del territorio è assolutamente vantaggioso e, nello stesso tempo, rende più agevole muoversi a Roma».
Con circa 2 mila iscritti (+42% rispetto al 2009 con un flusso medio di oltre 60 nuovi clienti al mese), più di 1 milione di km percorsi, 30 mila corse di 110 autovetture (61 i parcheggi riservati) il servizio di Car Sharing, gestito da Roma Servizi per la Mobilità, nel 2010 si è affermato al punto che in termini di corse totali e di ore di utilizzo la Capitale si è posizionata al secondo posto nella classifica degli altri operatori nazionali, e al terzo posto in termini di percorrenza (nel 2009 era rispettivamente al quinto e quarto posto).
Il servizio di Car Sharing è partito in forma sperimentale l’1 marzo 2005 nel III Municipio. Dall’1 giugno 2007 il servizio è stato esteso ad altri tre Municipi (I, II e XVII). Successivamente all’affidamento della gara decisa dalla delibera approvata oggi da Roma Capitale, l’Agenzia per la Mobilità manterrà i ruoli di pianificazione, programmazione e controllo del servizio, nonché la gestione dei rapporti con la clientela. Il servizio verrà esteso a tutti i Municipi del Comune di Roma, con un adeguato potenziamento dell’offerta.
Il costo del servizio è composto da una quota d’iscrizione di 100 euro (deposito cauzionale) e da un abbonamento annuale individuale (100 euro). Si pagano, per ogni corsa, il tempo effettivo di utilizzo delle autovetture ed i chilometri percorsi. Le auto del Car Sharing possono parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu, entrare liberamente nelle ZTL e utilizzare le corsie riservate ai taxi.
Per rendere più accessibile il servizio è stato sviluppato un sito web che consente l’iscrizione e il pagamento con carta di credito, oltre a mettere a disposizione tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo del servizio. Car sharing è anche su social media (Facebook, Youtube e Flickr)Manu Mich. – clickmobility.it