Il via libera dopo l'intesa tra l'esecutivo e i governatori. Errani: “Il risultato è frutto del lavoro lungo, complesso e faticoso che abbiamo portato avanti”. Polverini: “Si chiude positivamente la partita”. Zaia: “Premiato il nostro impegno”
Via libera della commissione Bicamerale per L'attuazione del federalismo fiscale.
L'ok è arrivato dopo L'intesa tra Governo e Regioni sul rispetto degli impegni contenuti nelL'accordo siglato a dicembre che prevedeva, tra L'altro, risorse per il trasporto pubblico locale.
“Il Governo rispetta tutti i punti dell’accordo del 16 dicembre e ciò è indubbiamente il frutto di un lavoro lungo, complesso e faticoso portato avanti dalle Regioni. Un impegno che ha seguito un filo logico coerente sin dal varo della manovra estiva, quando abbiamo sostenuto che con i tagli imposti dalla finanziaria il federalismo fiscale non sta in piedi”, lo ha dichiarato ieri il presidente Vasco Errani commentando l’esito del lavoro della Conferenza delle Regioni e delle province autonome.
“In sostanza – prosegue Errani – sono riconosciuti i 425 milioni di euro aggiuntivi per coprire i tagli al Trasporto Pubblico Locale, risorse da considerarsi fuori dal Patto di Stabilità e quindi spendibili. E’ stabilita la fiscalizzazione del Trasporto Pubblico Locale a partire dal gennaio del 2012. Sono rivisti per le Regioni che rispettano il Patto di Stabilità i tagli previsti dalla stessa manovra estiva. Scelte fondamentali per poter avviare il percorso del federalismo fiscale. D’ora in avanti potremo verificare davvero la possibilità reale, nell’ambito dello scenario del federalismo fiscale, di poter garantire servizi fondamentali per i cittadini, senza aumentare le tasse. Ciò naturalmente richiede un coordinamento con le norme previste dal decreto sul federalismo municipale per superarne i limiti, sviluppando opportunità per i territori.
Va anche considerato – aggiunge Errani – che sono stati accolti e finiranno poi nel testo relativo al federalismo fiscale regionale una serie di importanti emendamenti, relativi ai fondi di perequazione, alla manovrabilità dell’addizionale IRPEF, che non dovrà comportare aggravio fiscale e che dovrà partire dal 2013, ai meccanismi di garanzia della copertura finanziaria a fronte di minori gettiti.
La Conferenza delle Regioni – ha annunciato Errani – ha dato il via anche all’intesa sugli ammortizzatori sociali in deroga per gli anni 2011-2012, che firmeremo a breve con il Governo.
Si apre ora una fase molto importante per tutti – ha concluso il presidente della Conferenza delle Regioni – vedremo se le intenzioni sul federalismo fiscale saranno realmente concrete e se quindi Regioni ed enti locali saranno in grado di garantire i servizi fondamentali ai cittadini senza tasse aggiuntive. Ci aspettano mesi decisivi dove si dovrà verificare se il federalismo, come noi vogliamo, sia un percorso di cambiamento positivo per i cittadini, per le imprese, per l’intero Paese, al Nord, al Centro come al Sud".
Sul federalismo regionale, assicura Polverini, "non ci sono piu' ostacoli". Il presidente del Lazio, Renata Polverini, spiega: "Abbiamo trovato L'intesa perché sono stati rispettati tutti gli impegni presi con il governo nel documento firmato a dicembre. L'ultima questione che ci aveva preoccupati nelle scorse settimane era quella relativa al trasporto pubblico locale. Il Governo ha messo a disposizione delle Regioni 425 milioni di euro e quindi si sono create le condizioni per raggiungere un'intesa positiva".
Raggiunta l’intesa sul federalismo fiscale e finanziamento del trasporto pubblico locale, Romano Colozzi, coordinatore della Commissione Affari Finanziari della Conferenza delle Regioni, esprime grande soddisfazione. “La soluzione che avevo proposto è stata vincente. La quadra di questa vicenda – commenta Colozzi – era in pratica già ipotizzata nelL'accordo del 16 dicembre scorso: un accordo saggio e lungimirante. Ora parta il federalismo fiscale. Il Paese ne ha bisogno”.
L’accordo di ieri completa l’attuazione del cosiddetto “lodo Colozzi”, che aveva permesso a Governo e regioni di trovare una mediazione sul federalismo fiscale.
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dichiara: "Si é completato un lungo iter con un accordo finalmente raggiunto, ora se ne apre un altro per la realizzazione completa del federalismo fiscale. Sono molto soddisfatto, in particolare perché L'accordo raggiunto si basa sulla proposta che da tempo era stata avanzata da Regione Lombardia e ringrazio in particolare L'assessore Romano Colozzi per il bel lavoro svolto".
Soddisfatto anche il presidente del Veneto, Luca Zaia "Alla fine L'impegno delle Regioni è stato premiato e nel Governo abbiamo trovato un interlocutore responsabile e attento come il ministro Calderoli. In particolare L'intesa raggiunta sul finanziamento del trasporto pubblico locale conferma la bontà del lavoro svolto in questi mesi e che L'accordo di massima raggiunto nel dicembre scorso era credibile e attuabile".Manu Mich. – clickmobility.it

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