Punto focale dell'accordo è l'abrogazione dell’Articolo 67 della Legge 1/2011 con relativa revoca del Patto di Stabilità e la convocazione urgente di Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa e Ugl Autoferrotranvieri per discutere su “in house e bacini di servizi”
"Con l’accordo siglato presso l’assessorato ai Trasporti della Regione Abruzzo si è finalmente chiusa positivamente la vertenza aperta da Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa e Ugl Autoferrotranvieri sulle ricadute negative del Patto di Stabilità sui lavoratori e sulle Aziende Arpa, Gtm, Sangritana e Cerella – spiegano in una nota i sindacati -. La scelta dell’assessore Morra di provare a trovare una soluzione condivisa e la massiccia adesione allo sciopero dello straordinario hanno prodotto il risultato sperato".
L'esito positivo della riunione di ieri con L'assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra e la stipula delL'accordo ha convinto i sindacati a revocare lo sciopero indetto per venerdì.
Punto focale delL'accordo è L'abrogazione dell’Articolo 67 della Legge 1/2011 con relativa revoca del Patto di Stabilità e la convocazione urgente di Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa e Ugl Autoferrotranvieri per discutere su "in house e bacini di servizi".
"E’ stata accolta quindi la tesi delle quattro sigle sindacali che dallo scorso mese di febbraio si sono attivate per la salvaguardia del reddito dei lavoratori e per il futuro delle Aziende pubbliche, in uno scenario sempre più tendente verso un affidamento tramite gare. Come sempre la categoria ha risposto in modo compatto, dimostrando come l’azione sindacale, quando non è strumentale, coglie sempre nel segno" si legge ancora nella nota che porta le firme di Alessandro Di Naccio (Fit Cisl), Giuseppe Murinni (Uiltrasporti), Luciano Lizzi (Faisa) e Giuseppe Lupo (Ugl Autoferrotranvieri).Manu Mich. – clickmobility.it

Clickmobility:


