Confluiscono nella nuova realtà Atcm di Modena, Tempi di Piacenza, Autolinee dell'Emilia e il ramo di trasporto su gomma di Act Il protocollo siglato traccia un iter che arriverà a completamento a fine anno con l'avvio operativo della società al primo gennaio 2
E' stato ufficialmente siglato ieri in Regione L'accordo per la nascita di 'Seta' – società emiliana trasporti autofiloviari – nuova realtà trasportistica delL'Emilia Romagna, che raggruppa le società di tpl di Reggio, Modena e Piacenza.
Nella fattispecie la fusione riguarda L'Atcm di Modena, la Tempi di Piacenza, Autolinee delL'Emilia e il ramo di trasporto su gomma di Act.
Il protocollo d'intesa firmato ieri al tavolo regionale mette nero su bianco un iter ben preciso che porterà, da qui a fine anno, alla messa a punto di tutti i passaggi per consentire alla nuova società di essere operativa a partire dal 1 gennaio 2012.
L'operazione non fila via liscia perchè porta con se la protesta dei sindacati di base che rilevano il possibile rischio di esuberi.
Accanto ai rappresentanti delle aziende ieri al tavolo hanno trovato posto anche i sindaci dei tre Comuni capoluogo e i presidenti delle rispettive Province.
In fatto di percentuali e proprietà il 51% o forse qualcosa di più resterà in mano pubblica mentre il 49% andrà ai soci privati, raggruppati in una finanziaria – la Herm, Holding Emilia Romagna mobilità – che fa già parte della compagine societaria di Atcm Modena.
Dalla fusione al momento resta fuori Parma, che sta di fatto percorrendo L'iter per la ricerca di un socio.
Se L'operazione dovesse portare L'indizione di una gara Seta sicuramente parteciperà.
Le tre aziende entreranno in società con situazioni diverse, dovute L'apporto patrimoniale che le differenzia.
Seta punta a raggiungere il pareggio di bilancio in tre anni. Act lascerà la gestione dei servizi e assumerà un ruolo di controllo.Manu Mich. – clickmobility.it