Sistema tranviario Mestre Venezia  

Venezia. Tram: presentati ieri mattina in Comune i nuovi tracciati

Venezia. Tram: presentati ieri mattina in Comune i nuovi tracciati

Orsoni: “Questa amministrazione comunale non si è fermata al progetto iniziale, ma ha già messo in cantiere un nuovo tracciato che passerà attraverso la zona di sviluppo della Città (Vega e Waterfront) anche grazie alla collaborazione con gli imprenditori dell'area che l'avevano richiesto a gran voce e contribuiranno alla sua realizzazione”

Importanti conferme e novità per il tram sono state illustrate questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel Centro civico di via Sernaglia, alla quale hanno partecipato per il Comune di Venezia il sindaco Giorgio Orsoni e l'assessore alla Mobilità e Trasporti, Ugo Bergamo, per Pmv e Actv i presidenti Antonio Stifanelli e Marcello Panettoni. É stato anche effettuato un sopralluogo al cantiere del sottopasso del tram in Via Rizzardi, dove sono ripresi i lavori in previsione del collegamento con il tracciato già realizzato a Marghera che sarà completato entro il 2013.
 
“E' un'opera degna della nostra Città e figlia dei tempi che stiamo vivendo – ha sottolineato Orsoni – e comporterà una vera e propria rivoluzione nella gestione della mobilità e del traffico. E' possibile che, come tutte le rivoluzioni, in fase di realizzazione comporti delle difficoltà e dei disagi ai cittadini, ma il nostro compito è quello di soddisfare l'interesse collettivo nel migliore dei modi”.
 
Superate le criticità che l'attuale Giunta aveva incontrato rispetto al progetto iniziale, grazie alla proficua collaborazione con gli enti interessati (Rfi, Regione Veneto, Veneto Strade e Anas): ora sarà possibile sia l'attraversamento della Stazione Fs di Mestre in direzione Marghera (il sottopasso) che lo snodo di San Giuliano in direzione di Venezia. I lavori al sottopasso sono ripresi in via Rizzardi e a breve inizieranno anche sul lato Stazione, per concludersi nell'aprile 2013: i collegamenti con Marghera dovrebbero essere operativi dall'autunno del 2013. Nel frattempo è in fase avanzata la realizzazione della fermata al capolinea di via Cappuccina, richiesta soprattutto dai pendolari che utilizzano il treno che potranno usufruirne già da settembre di quest'anno.
 
“L'impresa più ardua – ha spiegato Bergamo – era lo sblocco del collegamento fra la fine di Viale San Marco in direzione di San Giuliano/Pili. Grazie all'accordo con Anas la Giunta ha deliberato la declassificazione dell'area che sarà trasferita interamente al Comune. Sarà così possibile avviare i lavori sull'attuale cavalcavia dove, oltre alla rotaia per il tram, sarà realizzata una pista ciclabile”. Bergamo ha auspicato che in autunno si riesca a raggiungere un accordo  anche per collegarla con quella che attraverserà il Ponte della Libertà, per la quale devono ancora essere reperiti i finanziamenti. Il tram proseguirà lungo il ponte translagunare in corsia promiscua fino a Piazzale Roma: la copertura finanziaria già consolidata consente di ipotizzare l'esercizio entro la fine del 2013.

Per garantire la percorribilità del tracciato fino a Venezia era cruciale anche realizzare lo snodo di Piazzale Cialdini: l'Amministrazione comunale ha pertanto avviato le procedure di esproprio necessarie e conta di realizzare i lavori fra maggio e settembre 2012.
 
La novità più importante però, come ha sottolineato il sindaco, è che “questa amministrazione comunale non si è fermata al progetto iniziale, ma ha già messo in cantiere un nuovo tracciato che passerà attraverso la zona di sviluppo della Città (Vega e Waterfront) anche grazie alla collaborazione con gli imprenditori dell'area che l'avevano richiesto a gran voce e contribuiranno alla sua realizzazione”. Questo nuovo tracciato collegherà nelle due direzioni viale Ancona, via Torino, il Vega, via delle Industrie, via Pacinotti  a Venezia ed è un atto dovuto – ha spiegato Bergamo – nei confronti dell'imprenditoria locale che sta investendo molto sullo sviluppo di questa area. Anche questa tratta dovrebbe essere completata entro il 2013.
 
Ma le notizie non si esauriscono qui: il tram è stato infatti inserito nelle opere pubbliche strategiche della Legge obiettivo e questo consentirà di concordare con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti interventi finanziari che consentano lo sviluppo di nuove arterie con una corsia preferenziale sugli iter autorizzativi. Il ministro Altero Matteoli ha già espresso parere favorevole sul prolungamento del tracciato fino all'Aeroporto Marco Polo e la Giunta ha confermato come strategici sia il prolungamento fino a San Basilio che la tratta fino all'Ospedale all'Angelo, per i quali dovranno essere reperiti i finanziamenti.
 

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