Alemanno: «A febbraio del 2012 una prima tratta funzionale della Linea C con 15 stazioni, dal capolinea Monte Compatri/Pantano alla stazione Parco di Centocelle, sarà pronta per avviare le attività del pre-esercizio. Entro il primo semestre del 2012 i cittadini romani potranno viaggiare regolarmente lungo tale tratta»
Lo scavo delle due gallerie della Linea C sulla tratta Giardinetti-San Giovanni (parte interrata della tratta dal capolinea di Monte Compatri/Pantano a San Giovanni) è stato completato. Le TBM hanno infatti sfondato l’ultimo diaframma e sono sbucate nel pozzo di San Giovanni, realizzando un avanzamento complessivo, nelle due gallerie, di 19 km. Al termine dello scavo le gallerie, grazie al procedimento meccanizzato, risultano interamente rivestite in cemento armato. La notizia è stata comunicata sabato nel deposito-officina di Graniti, ormai quasi completato, che è anche sede della Dirigenza Centrale Operativa da cui saranno guidati e controllati a distanza i treni della linea. Presenti il sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno e l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma. Per Roma Metropolitane hanno partecipato il presidente Giovanni Ascarelli e l’amministratore delegato Federico Bortoli, nonché alcuni dirigenti del Contraente generale Metro C SCpA. Per l’occasione un treno della Linea C è stato messo in movimento in modalità a guida manuale sulla breve tratta dalla stazione capolinea di Monte Compatri/Pantano al deposito-officina di Graniti. La tecnologia di sistema adottata per la Linea C è quella dell’Automazione Integrale con treni “driverless”, cioè senza guidatore a bordo. I convogli in esercizio saranno in tutto 30 e potranno trasportare ciascuno 1200 passeggeri. Il prototipo del treno della Linea C ha subito un test della durata di 5 mesi a Velim (Repubblica Ceca). Superato il test sul prototipo, tra ottobre e novembre del 2010 è cominciato il trasferimento a Roma con trasporti speciali dei primi treni usciti dagli stabilimenti Ansaldo Breda di Reggio Calabria. Il primo treno è stato presentato anche a Berlino nella più importante fiera mondiale del settore ferroviario. Nel frattempo prosegue a Reggio Calabria la costruzione degli altri convogli. «A febbraio del 2012 – ha annunciato il sindaco Gianni Alemanno – una prima tratta funzionale della Linea C con 15 stazioni, dal capolinea Monte Compatri/Pantano alla stazione Parco di Centocelle, sarà pronta per avviare le attività del pre-esercizio. Entro il primo semestre del 2012 i cittadini romani potranno viaggiare regolarmente lungo tale tratta». La cosiddetta “prima fase strategica” della Linea C, ovvero la tratta dal capolinea Monte Compatri/Pantano a San Giovanni, con 22 stazioni, è interamente finanziata e in fase avanzata di costruzione. La tratta da San Giovanni al Colosseo, con 2 stazioni, è interamente finanziata e si stanno per avviare i cantieri. Per quanto riguarda la tratta oltre il Colosseo che completa il “Tracciato Fondamentale” della linea, il 31 maggio scorso l’Associazione Temporanea di Imprese costituita da Astaldi SpA (mandataria), Vianini Lavori SpA, Consorzio Cooperative Costruzioni e Ansaldo STS ha presentato all’Amministrazione Capitolina una proposta di project financing. Tale proposta consiste nell’affidamento alle suddette imprese della concessione delle attività di progettazione, realizzazione, direzione dei lavori, forniture necessarie al completamento della Linea C dalla stazione Colosseo alla stazione Farnesina, con la gestione dell’intera Linea. La proposta quindi, oltre a contenere un piano finanziario per il reperimento delle risorse che dovranno coprire il completamento del Tracciato Fondamentale, anticipa anche la realizzazione di una parte del Prolungamento Nord della Linea C, portando a Farnesina il capolinea finora previsto a Clodio/Mazzini. La proposta è attualmente al vaglio tecnico di Roma Metropolitane.