Asstra: 8° Convegno nazionale  “Tpl: il futuro non è più quello di una volta. Cittadini, lavoro, imprese”

Bari. Il rilancio del tpl riparte dalla Puglia: aperta ieri la tre giorni di Asstra

Bari. Il rilancio del tpl riparte dalla Puglia: aperta ieri la tre giorni di Asstra

Al primo forum dell'innovazione presentato lo studio ASSTRA “TRAIN DE VIE”: stato dell’arte quantitativo e qualitativo del parco mezzi su rotaia e sulle ferrovie regionali. Tanti gli interventi dal presidente della Regione Vendola, all'assessore regionale ai Trasporti Minervini ai rappresentanti di Asstra

Il rilancio del trasporto pubblico locale riparte da Bari e dalla Puglia. Alla città e alla Regione sono stati attribuiti "dinamismo e strategia di impresa  nell’affrontare, con piani di investimenti, un settore delicato come quello della mobilità pubblica".
A sottolinearlo ieri Marcello Panettoni e Giovanni D’Auria, rispettivamente presidente ASSTRA nazionale e ASSTRA Puglia nella fase d'avvio dell’8° Convegno nazionale Asstra  “Trasporto pubblico locale: il futuro non è più quello di una volta. Cittadini, lavoro, imprese”.

La tre giorni dedicata a dibattiti e confronto a tutto campo si è aperta ieri a Villa Romanazzi Carducci ospitando, fra gli altri, gli interventi del presidente e delL'assessore alla Mobilità della regione Puglia, Nichi Vendola e Guglielmo Minervini, del consulente dell’assessorato Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione, Stefano Ciurnelli e si concluderà venerdì con l’arrivo del Ministro Raffaele Fitto.

Come ha sottolineato il presidente Asstra, Panettoni, L'associazione conta su circa 200 aziende associate e presenti sul territorio nazionale che rappresentano il 95% del mercato del trasporto urbano, il 75% di quello extraurbano e il 100% del mercato ferroviario locale ad esclusione di Trenitalia.
Ammontano a circa 100mila  gli impiegati addetti, che producono all’anno 1,65 miliardi di chilometri e trasportano 15 milioni di passeggeri al giorno, con un fatturato che va oltre gli 8 miliardi di euro.
Sul territorio pugliese le aziende ASSTRA ammontano a 16: 4 impegnate nel trasporto ferroviario, 12 nella mobilità su gomma.

"Il taglio ai trasferimenti per il trasporto pubblico locale che il governo ha imposto a luglio non è stato del tutto risarcito. I saldi non quadrano, occorre una pressione congiunta per arrivare alla completa assegnazione delle risorse" ha annunciato L'assessore regionale alla mobilità Guglielmo Minervini nelL'aprire L'appuntamento.
"La Puglia è una delle poche regioni italiane – ha aggiunto Minervini – che quest'anno ha coraggiosamente scelto di non incrementare le tariffe nè di tagliare i servizi per non far pagare ai cittadini le decurtazioni del governo. In questa difficile congiuntura abbiamo invece avviato un lavoro di razionalizzazione dei servizi, che presenteremo nei prossimi giorni, nelL'ottica delL'ottimizzazione delL'offerta proprio sulla base della domanda di trasporto pubblico".

La prima giornata del convegno Asstra è servita per offrire una fotografia dei servizi di trasporto pubblico in Puglia, dove in 149 comuni su 258 arriva la ferrovia. Tre milioni di cittadini possono utilizzare una stazione, ci sono 5 società su ferro e 72 su gomma riunite nel consorzio Cotrap. Lo scorso anno sono stati 72 milioni i passeggeri, circa 250mila ogni giorno, il 62% dei quali si muove su gomma e il 38% sul treno. Ma c'è ancora uno scarto tra la domanda, che è potenzialmente sottodimensionata, e L'offerta.

"Molta strada è stata compiuta – ha aggiunto Minervini – ma molta altra ce ne resta da compiere. Entro il prossimo anno andranno in gara infrastrutture per il miglioramento della rete ferroviaria per 822 milioni di euro provenienti da fondi Fesr. Si tratta di velocizzazione sulle linee delle Ferrovie del Gargano, interramento della linea della Fal a Modugno, il raddoppio della Ruvo-Corato della Ferrotramviaria, L'ammodernamento e L'elettrificazione delle linee delle Ferrovie del Sud Est nel Salento e sud barese. La Puglia ha colto il valore strategico del trasporto pubblico locale, investendo su questo bene comune".

“Il trasporto pubblico locale dovrebbe essere una scelta prioritaria per l’Italia del futuro, per una visione innovativa dell’Italia perchè ci consente di mettere insieme produzione di ricchezza e difesa degli ecosistemi – ha spiegato il presidente della regione Puglia Nichi Vendola -.

Noi in Puglia ci abbiamo provato in questi anni e sono molto lieto che l’Asstra oggi possa venire a svolgere i propri lavori in un pezzo di mezzogiorno d’Italia che da lungo tempo si è disabituato alla lamentazione e al presentarsi con il cappello in mano. Qui c’è un Sud che invece vuole rimboccarsi le maniche e imparare a costruire il proprio futuro”.

Ieri il primo forum affidato al mondo dell’industria è stato introdotto dalla presentazione dello studio ASSTRA “TRAIN DE VIE”: stato dell’arte quantitativo e qualitativo del parco mezzi su rotaia e sulle ferrovie regionali. Focus sui sistemi di attrezzaggio e sicurezza delle ferrovie – Maria Francesca Ricchiuto, Responsabile Servizio Ferroviario ASSTRA.

Il Convegno ASSTRA é partito in quarta affrontando i temi caldissimi del lavoro nelL'ambito della prima tavola rotonda a cui sono stati invitati a partecipare i massimi rappresentanti.

Il mondo del lavoro è in subbuglio. Ce n’è per tutti i settori: crisi economica, globalizzazione, delocalizzazione, congelamento dei contratti pubblici e da ultimo la spallata Marchionne all’assetto stesso delle relazioni industriali del paese. E gli autoferrotranvieri?
Sono dentro o fuori la crisi? Fuori sembra francamente impossibile, ma allora se sono dentro, quali le conseguenze sulle relazioni industriali e sull’assetto stesso del lavoro e dei contratti? Quello dell’autoferrotranviere è ancora un posto di lavoro a prova di bomba? Come coniugare la voglia di contratto unico della mobilità con la spinta ai contratti aziendali?Manu Mich. – clickmobility.it

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