“E’ positivo che l’Anci sia coinvolta in modo formale nella definizione delle regole del piano nazionale della logistica. Senza i Comuni un piano così strategico per il futuro delle aree urbane non può funzionare”.

Lo ha sottolineato Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia e presidente della Commissione Trasporti e Mobilità dell’Anci al termine della riunione svoltasi oggi nella sede nazionale dell’associazione, cui ha partecipato il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino.

Il rappresentante di governo ha illustrato le linee guida del piano nazionale della logistica, auspicando l’avvio di un patto con gli enti locali. “Sono disponibile a dare vita ad uno specifico gruppo di lavoro congiunto Anci-Ministero nell’ambito del Consulta per L'Autotrasporto e la Logistica”, ha annunciato Giachino.

“Quello della logistica è uno dei temi di maggiore interesse per le municipalità, visto anche il rapporto che gli amministratori devono mantenere con i commercianti, le imprese e gli artigiani”, rileva Boccali. Per questo secondo il Presidente della Commissione Trasporti e Mobilità, il mondo dei Comuni “vuole essere parte in causa nella programmazione delle linee guida che sta facendo il governo”. In questo senso va salutato con piacere “il fatto che il sottosegretario abbia deciso di sancire la centralità dei Comuni attraverso l’Anci: senza il loro apporto  la definizione degli obiettivi e l’attuazione degli interventi non ha senso”, osserva il sindaco di Perugia.

Tuttavia per il rappresentante Anci il confronto oggi avviato con il ministero delle infrastrutture dovrà svolgersi su temi concreti. “Da un lato dobbiamo concentrarci sull’approvvigionamento delle merci in aree urbane, per il quale – precisa Boccali – chiediamo la definizione di  linee guida che aiutino a gestire in maniera più unitaria il tema del cosiddetto ‘ultimo miglio’”.

L’obiettivo finale è quello del contenimento dei costi e dell’ottimizzazione della distribuzione delle merci. L’altro tema da affrontare è il decongestionamento del traffico veicolare. “Su questo aspetto così trasversale cercheremo di stabilire con il sottosegretario un terreno di confronto. Ma i cambiamenti passano anche da un nuovo approccio culturale dei cittadini e degli amministratori nel governare le città”, conclude il rappresentante Anci.Manu Mich. – clickmobility.it