Corsi: “In meno di due anni realizzata la più grande riorganizzazione del servizio di tpl degli ultimi tempi. Un intervento che ha portato alla razionalizzazione dei percorsi, all’eliminazione delle sovrapposizioni, al potenziamento del servizio urbano serale e festivo e al collegamento di tutti i parcheggi della città con un servizio di rete”
Con le ultime modifiche introdotte lo scorso settembre, si è concluso il piano di revisione della rete urbana di trasporto pubblico, realizzato da Atv in base alle indicazioni dell’amministrazione comunale. I risultati del provvedimento sono stati illustrati dall’assessore comunale alla Mobilità Enrico Corsi insieme al direttore di Atv Stefano Zaninelli. “In meno di due anni – spiega Corsi – è stata realizzata la più grande riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico degli ultimi tempi. Un intervento che ha portato alla razionalizzazione dei percorsi, all’eliminazione delle sovrapposizioni delle linee, al potenziamento del servizio urbano serale e festivo e al collegamento di tutti i parcheggi della città con un servizio di rete”. Tra le innovazioni più significative, Zaninelli ha ricordato l’inserimento della linea di collegamento con Basso Tomba, prima inesistente; la seconda linea a Borgo Nuovo; il raddoppio di frequenza nelle ore di punta a Marzana, Poiano e Quinto; il collegamento ogni 10 minuti con il nuovo parcheggio scambiatore della Fiera; il servizio continuativo a frequenza per la ZAI; il nuovo servizio di collegamento, ogni 30 minuti, con l’Ospedale Santa Giuliana sulle Torricelle. “L’obiettivo – aggiunge Corsi – è proseguire nel rendere il servizio dei bus cittadini più aderente alle esigenze di mobilità dei veronesi e più competitivo rispetto all’uso dei veicoli privati. E’ chiaro che per fare ciò – sottolinea l’assessore – è necessario che i contributi regionali per il trasporto pubblico non solo non vengano ulteriormente ridotti, ma vengano suddivisi ai vari Comuni secondo nuovi criteri di ripartizione”. A tale proposito Corsi ha ricordato il documento sottoscritto dagli assessori alla Mobilità e Trasporti dei Comuni capoluogo di Provincia del Veneto (ad eccezione di Venezia) che, in base a quanto individuato dalla 2^ Commissione Trasporti della Regione lo scorso 14 novembre, consentirebbe a tutti i Comuni di ottenere una distribuzione più equa dei fondi da destinare al trasporto pubblico locale. “Si tratta di un’occasione importante per il futuro del trasporto pubblico – precisa Corsi – che non solo eviterebbe la riduzione dei servizi o l’aumento dei ticket ma, seppur con le poche risorse finanziarie a disposizione, permetterebbe di migliorare ulteriormente il servizio di trasporto pubblico”.