L'aumento del Bit Atac del 50% e gli altri adeguamenti tariffari partiranno dal prossimo giugno. A farlo sapere è l'amministratore delegato dell'Atac, Carlo Tosti.

"Stiamo attendendo l'esito del dibattito in Regione che delibera in termini di manovra tariffaria – sottolinea Tosti -. Una volta che sarà approvata ufficialmente questa manovra, l'azienda ha dei tempi tecnici di qualche mese per renderla operativa. Nel piano industriale abbiamo previsto che se la manovra tariffaria regionale viene approvata entro fine anno, a giugno dovremmo essere pronti con gli adeguamenti”.

E sull'aumento dei biglietti di bus, tram e metropolitane è intervenuto anche il sindaco Giovanni Alemanno:

“L'aumento riguarderà il turista e il viaggiatore occasionale, mentre chi usa abitualmente il trasporto pubblico avrà degli aumenti impercettibili".

Il sindaco ha ricordando che l'aumento del 50% riguarderà il Bit, mentre gli abbonamenti avranno un adeguamento più contenuto.

"Nel Piano industriale dell'Atac – ha precisato Alemanno – c'è un aumento di mezzo euro sul costo del Bit, ma voglio dire a tutti gli utenti e ai cittadini che l'aumento e' inferiore alla media nazionale ed europea. In più, continueranno ad esserci agevolazioni per le tessere, quindi l'aumento complessivo in media sarà non del 50, ma del 25%".