Il ministro avrebbe sottolineato la necessità di individuare meccanismi premiali per quelle regioni che andranno nella direzione delle agenzie I governatori del sud hanno posto fortemente al Governo il problema relativo ai tagli dei treni dal Sud verso il resto d'Italia
Il trasporto regionale é "insufficiente e costoso e per questo bisogna creare le agenzie regionali del trasporto locale".
La linea è quella indicata ieri dal ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, al vertice del governo con i sindaci e governatori del Sud.
Il ministro durante la riunione a Palazzo Chigi avrebbe inoltre sottolineato la necessità di individuare meccanismi premiali per quelle regioni che andranno in questa direzione.
"Lo sviluppo del Mezzogiorno é decisivo per una crescita sostenibile e durevole dell'Italia e dell'Europa", ha sottolineato il presidente del Consiglio Mario Monti nell'aprire il confronto, ieri, con i presidenti delle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia), con i sindaci dei capoluoghi di Regione del sud e un rappresentante dei piccoli comuni meridionali indicato dall'Anci alla presenza dei ministri Fabrizio Barca (Coesione Territoriale), Corrado Clini (Ambiente), Corrado Passera (Sviluppo Economico) e Francesco Profumo (Istruzione),
L'incontro é servito per proseguire il lavoro iniziato il 15 dicembre scorso sulla ridefinizione e riqualificazione dei Fondi strutturali e per definire le linee del documento "Il Mezzogiorno per l'Europa" che farà il punto sugli interventi in corso, in vista degli appuntamenti tra il Governo e le istituzioni Ue in agenda per le prossime settimane.
Il documento conterrà tra l'altro anche i principali provvedimenti per il Sud già approvati dal Governo: si tratta, in particolare, di 9,6 miliardi di euro sbloccati per il potenziamento delle reti infrastrutturali; dell'avvenuto superamento dello squilibrio di risorse per garantire il funzionamento dei servizi di trasporto pubblico locale e dell'impegno già in atto per colmare entro il 2013 il divario digitale, accelerando fortemente lavori e procedure.
L'incontro con le Regioni "é stato molto interessante e ha fornito molti spunti" per mettere a punto il dossier per il Mezzogiorno "che sarà pronto all'inizio della prossima settimana", ha detto il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, al termine del vertice.
I governatori del sud hanno tra l'altro posto fortemente al Governo il problema dei tagli di treni dal sud verso il resto d'Italia.
"Le ferrovie tagliano in due l'Italia, e Calabria, Puglia, Sicilia si trovano private di vagoni letto e di treni a lunga percorrenza. Trenitalia ha cercato di squalificare l'offerta per depotenziare la domanda, che invece esiste", ha accusato, senza mezzi termini, il governatore della Puglia, Nichi Vendola.
"Viaggiare su vagoni sporchi, freddi in inverno e caldi d'estate, é un modo per depotenziare la domanda. Vogliamo sapere – ha aggiunto – se un amministratore delegato può praticare la secessione: a questo deve rispondere il Governo".
"Spaccare in due l'Italia non é possibile: sta partendo una rivolta di tutto il Sud su questa questione, che ha un valore simbolico", gli ha fatto eco il sindaco di Bari, Michele Emiliano che preme anche perché si dia il via all'alta velocità tra Napoli e Bari: "sto cercando di vincere le resistenze del presidente della Campania, Stefano Caldoro, che é un pò freddino e vuole vedere i conti per realizzare un'opera che, secondo lui, avvantaggia soprattutto la Puglia"
"Chi ha i maggiori benefici deve contribuire di più, ha replicato Caldoro, spiegando: "Noi siamo assolutamente interessati e pronti ma abbiamo una perplessità: se l'asse é spostato sull'Adriatico va visto il rapporto costi-benefici e se le risorse arrivano dalle Regioni, allora non abbiamo alcun timore a dire che chi prende i maggiori benefici deve dare di più".
Il governo ha assicurato ai presidenti delle Regioni e ai sindaci la propria disponibilità a individuare una soluzione condivisa sul tema del trasporto ferroviario di lunga percorrenza. Il ministro Passera, in particolare, come ha riferito il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha assicurato l'istituzione di un tavolo di approfondimento; "é lo strumento migliore per trattare con Trenitalia", anche secondo l'ex ministro per i Rapporti con le Regioni e parlamentare del Pdl, Raffaele Fitto.