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Napoli. Incontro Caldoro-Polverini: battaglie comuni su tpl e sanità

Napoli. Incontro Caldoro-Polverini: battaglie comuni su tpl e sanità

I due governatori hanno discusso anche di trasporto pubblico locale, "che é un tema che ci vede insieme sulla sua riorganizzazione". "Ci sono tante cose che uniscono – ha aggiunto Caldoro – non solo la vicinanza. Poi avremo uno sguardo attento per i progetti futuri, per i grandi eventi e per le iniziative che possiamo svolgere insieme"

Una discussione "su temi sensibili, in particolare il trasporto pubblico e la sanità" che riguarda entrambe le Regioni perché "in piano di rientro, impegnate in un percorso comune".

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, al termine dell'incontro con Renata Polverini, governatore del Lazio, a palazzo Santa Lucia a Napoli.

I due governatori hanno discusso di trasporto pubblico locale, "che é un tema che ci vede insieme sulla sua riorganizzazione". "Ci sono tante cose che uniscono – ha aggiunto Caldoro – non solo la vicinanza. Poi avremo uno sguardo attento per i progetti futuri, per i grandi eventi e per le iniziative che possiamo svolgere insieme con le due Regioni impegnate direttamente. Un continuio lavoro comune – ha concluso – che parte dai tanti problemi che condividiamo".

"Molte normative nazionali messe in campo soprattutto dal precedente governo – ha ricordato il governatore del Lazio – prevedono virtuosità o penalità che rischiano di mettere in crisi pezzi del nostro territorio, e su questo facciamo sponda".

Nell'incontro con Caldoro sono stati affrontati i temi della sanità, settore nel quale "entrambe le Regioni hanno dato prova di aver intrapreso la strada del risanamento", e il trasporto pubblico locale, "la cui commissione – ha ricordato Polverini – e' presieduta dalla Campania".

In questo settore, ha detto, "rischiamo una vera e propria rivoluzione, anche rispetto al processo di liberalizzazione che il governo sta mettendo in campo. Non freneremo questo processo, ma al tempo stesso dobbiamo far si' che venga garantito il servizio per i cittadini e i lavori per i dipendenti delle tante società regionali".

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