La convenzione ora passerà all’esame della Commissione trasporti del Comune di Brescia e poi al voto del Consiglio Comunale del 5 marzo

Brescia. Tpl: la Provincia approva schema convenzione per gestore unico

Brescia. Tpl: la Provincia approva schema convenzione per gestore unico

L'intesa fra Comune e Provincia porterà alla gara di tutto ciò che riguarda la mobilità in città e provincia: autobus, pullman, parcheggi, semafori, car e bike sharing. Obiettivo è quello della razionalizzazione del servizio e della sua armonizzazione con l’entrata in funzione a fine anno della metropolitana cittadina

Schema di convenzione Comune-Provincia per la gara unica nel trasporto pubblico locale.
Presentata ufficialmente i giorni scorsi ai segretari di Cgil Cisl Uil e delle rispettive categorie trasporti la «Convenzione per la gara pubblica di affidamento a un unico gestore del trasporto pubblico locale» ha messo a segno ieri il "si" del Consiglio provinciale. La convenzione ora passerà all’esame della Commissione trasporti del Comune di Brescia e poi al voto del Consiglio Comunale del 5 marzo.

La convenzione prevede una durata di 9 anni per i servizi da appaltare e, come ha sottolineato l'assessore ai Trasporti Corrado Ghirardelli, un tavolo di governo della mobilità per il monitoraggio di tutti i servizi, comprese le tematiche relative all'entrata in funzione della metropolitana leggera.

Una cabina di regia tecnico/politica con rappresentanti di entrambi gli enti che supervisionerà ed esprimerà pareri sulla gestione di tutti i servizi da affidare con gara.

“Il Broletto attribuisce alla Loggia una delega per l’adempimento delle funzioni di stazione appaltante per lo svolgimento della gara per i servizi extraurbani e interurbani di competenza Provinciale – si legge nel testo dell’accordo – garantendo una rappresentanza paritaria tra i membri della commissione aggiudicatrice”.

A livello urbano andranno a gara le 18 linee di trasporto su gomma (per un totale di 8milioni 801mila e 184 chilometri), il trasporto scolastico, il bike-sharing, i servizi a supporto della ciclo mobilità, il sistema dei parcometri e dei parcheggi in struttura, la gestione degli impianti semaforici, quella degli impianti tecnologici a servizio del traffico (i portali Ztl ad esempio), la realizzazione e la manutenzione della segnaletica stradale e infine la realizzazione di interventi per il miglioramento della sicurezza stradale.

Per l’area extraurbana chi si aggiudicherà la gara si troverà a gestire la rete attuale composta da 86 linee di trasporto su gomma che sviluppano una percorrenza annua (secondo i dati del 2010) 20milioni 350mila chilometri.

L’importanza della gara unica e dell’intesa tra Comune e Provincia è anche legata alla necessità di mettere il sistema del trasporto pubblico in dialogo con la gestione della metropolitana che per i primi sette anni sarà gestita direttamente dalla società mista Metrò Brescia, composta al 51% dal Comune e al 49 dall´Ati, il consorzio costruttore.La Convenzione prevede una verifica della gestione del metrò dopo due anni e mezzo dall´attivazione del primo gennaio 2013.

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