Preoccupazioni sono state anche espresse sul percorso di rinnovo del contratto con Trenitalia per il servizio di tpl. Riccardi ha ricordato che il contratto triennale con Trenitalia aveva dato buoni risultati fino allo scorso novembre, quando vi è stata un'improvvisa "caduta verticale" che ha fatto precipitare il servizio a "livelli inaccettabili"
I problemi e il futuro del trasporto pubblico locale ferroviario sono stati approfonditi in un incontro che l'assessore regionale alla Mobilità Riccardo Riccardi ha avuto ieri a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore trasporti.
La riunione era stata richiesta dagli stessi sindacati martedì sera e subito accolta dall'assessore.
I rappresentanti dei lavoratori, nel ringraziare Riccardi per l'incontro, hanno espresso preoccupazioni per un possibile disimpegno di Trenitalia e più in generale del Gruppo Ferrovie dello Stato in Friuli Venezia Giulia, con le inevitabili ricadute sull'occupazione che questo comporterebbe.
Preoccupazioni sono state anche espresse sul percorso di rinnovo del contratto con Trenitalia per il servizio di trasporto locale.
"Non intendo entrare nel merito – ha detto Riccardi – della dinamica dei rapporti fra azienda e sindacati, né di come Trenitalia intende organizzare dal punto di vista tecnico il servizio. L'importante è che questo servizio venga garantito, che ai pendolari sia assicurato il diritto alla mobilità. Per migliorare il servizio ferroviario è però necessario che tutti, e dico tutti, si assumano le proprie responsabilità, nella consapevolezza che il mondo è cambiato. Nessuno può chiamarsi fuori".
Riccardi ha ricordato che il contratto triennale con Trenitalia aveva dato buoni risultati fino al novembre dello scorso anno, quando vi è stata un'improvvisa "caduta verticale" che ha fatto precipitare il servizio a "livelli inaccettabili", con rilevanti soppressioni di treni. Per questo è stato deciso di non rinnovare il contratto di servizio con Trenitalia, prima di un vertice chiesto dallo stesso Riccardi con l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, in programma nei prossimi giorni.
La Regione, ha ribadito Riccardi, non intende abdicare alla sua funzione di garante della qualità del servizio ferroviario, e per questo nel vertice con Moretti l'assessore si farà interprete dei disagi patiti dai pendolari e chiederà il ripristino di livelli di servizio accettabili. Riccardi ha accolto l'invito dei sindacati per un nuovo incontro dopo il vertice con l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.