Sindacati: "Il testo presentato in giunta è positivo, anche se suscettibile di modifiche durante l’iter di approvazione. Occorre ancora uno straordinario sforzo da parte dei lavoratori del trasporto per conquistare quello che ancora manca alla piena realizzazione di quanto previsto dall’accordo del 17 gennaio scorso"
Confermato lo sciopero regionale di 24 ore proclamato dai sindacati nel settore del trasporto pubblico locale martedì 27.
"La mobilitazione continua dei lavoratori del trasporto pubblico locale produce i primi risultati – sottolineano le segreterie regionali degli autoferrotranvieri -".
Il testo della nuova legge regionale, presentato ieri in giunta, viene definito dai sindacati "positivo, anche se suscettibile di modifiche durante l’iter di approvazione".
In un comunicato i sindacati mettono nero su bianco i dettagli della situazione attuale:
• La Direzione di RT Imperia ha avviato la procedura per ridurre di 100 unità gli organici e la Provincia vuole accelerare le procedure per la gara a doppio oggetto, sabotando di fatto la realizzazione del Bacino Regionale e della Azienda Unica.
• ATP vuole ridurre il servizio di oltre 800.000 Km con pesanti ripercussioni sul servizio erogato e sulla occupazione.
• ATC Spezia sta chiedendoci di appaltare all’esterno ulteriori quote di servizio.
• TPL Savona vive una condizione leggermente più favorevole grazie allo straordinario impegno del Comune e della Provincia di Savona che hanno confermato i finanziamenti dello scorso anno, ma che in assenza di una buona legge regionale e dei relativi finanziamenti, vedrebbe messa in discussione la sua sopravvivenza.
• Il servizio ferroviario regionale ha annunciato la riduzione di quasi 200 unità la Forza Lavoro oggi impiegata sui treni regionali e scarica sui lavoratori degli appalti ferroviari la riduzione dei finanziamenti causando un ricorso intensivo alla Cassa Integrazione.
"Purtroppo i quattro tavoli tecnici prodotti con la Provincia ed il Comune di Genova, riguardanti il processo di integrazione tra A.M.T. ed A.T.P., non hanno visto realizzarsi questo risultato.
Restano incerti i fondi regionali resi disponibili per finanziare il trasporto pubblico, ad oggi sempre fermi a 99 milioni per la gomma e 53 per il ferro.
Vanno resi certi almeno i promessi e sbandierati 124 milioni per la gomma e 83 per il ferro, ai quali andrebbero aggiunti quelli necessari a sostenere la fusione tra le aziende ed in particolare quella di A.M.T. e A.T.P. Nonostante lo sforzo straordinario del Comune e della Provincia di Genova che hanno consentito di chiudere i bilanci del 2011 in pareggio, vanno acquisiti materialmente gli impegni del Comune di Genova sulla patrimonializzazione ed il finanziamento di A.M.T. che permetterebbe di mettere in sicurezza l’Azienda, impedendo agli apprendisti stregoni del CdA di commettere atti contro i lavoratori ed i cittadini genovesi.
Occorre ancora uno straordinario sforzo da parte dei lavoratori del trasporto per conquistare quello che ancora manca alla piena realizzazione di quanto previsto dall’accordo del 17 gennaio scorso".
"Riteniamo indispensabile la piena riuscita dello sciopero regionale di 24 ore con rispetto delle fasce e manifestazione alle ore 11.00 presso la sede della Regione Liguria per
– Ottenere il varo rapidissimo della legge
– Conquistare le certezze sui finanziamenti
– Garantire un servizio di trasporto pubblico dignitoso per i cittadini della nostra Regione".