Il biglietto valido per un giorno (Big) costerà 6 euro, quello per 3 giorni (BTI) 16,50 euro, quello valido per sette giorni (CIS) 24 euro. L’abbonamento annuale per invalidi e pensionati sociali con reddito ISEE superiore ai 15.000 euro costerà 50 euro
Dal 25 maggio scattano gli aumenti tariffari per i biglietti del trasporto pubblico locale.
Il biglietto costerà 1,50 euro e potrà essere usato per 100 minuti.
L’abbonamento mensile personale costerà 35 euro, quello impersonale 53, mentre l’abbonamento annuale passerà a 250 euro.
Fra le novità l’agevolazione quoziente familiare: gli appartenenti a una famiglia residente a Roma, con tre figli, ovvero due di cui un portatore di handicap, potranno acquistare gli ulteriori abbonamenti con lo sconto del 10%.
Il biglietto valido per un giorno (Big) costerà 6 euro, quello per 3 giorni (BTI) 16,50 euro, quello valido per sette giorni (CIS) 24 euro.
L’abbonamento annuale per invalidi e pensionati sociali con reddito ISEE superiore ai 15.000 euro costerà 50 euro.
La manovra tariffaria è accompagnata da alcune novità, la più importante delle quali riguarda l’obbligo di convalidare, all’inizio di ogni viaggio, oltre al biglietto, anche l’abbonamento elettronico. Inoltre per agevolare le operazioni di verifica e di convalida sarà obbligatorio salire e scendere come indicato sulle porte. Chi, dopo il 25 maggio, sarà ancora in possesso di vecchi titoli di viaggio potrà utilizzarli fino al 31 luglio o cambiarli, pagando la differenza, fino al 31 ottobre.
Restano come sempre esclusi dalla validità di tutti i titoli i collegamenti Cotral, Tiburtina/Termini-Fiumicino, il collegamento Trenitalia no stop Termini-Aeroporto di Fiumicino, i servizi turistici Archeobus e 110 Open. L'accordo AStac, Cotral e Trenitalia prevede diverse possibilità di viaggiare su bus, tram, metro e treni con un unico titolo: Metrebus card
Dal 25 maggio scattano anche gli adeguamenti tariffari agevolati per alcune categorie sociali. In particolare:
– giovani e studenti
– anziani over 65
– disoccupati
– famiglie (quoziente familiare)
– invalidi e pensionati sociali
– mutilati, invalidi di guerra e medaglie d'oro
– vittime del terrorismo, perseguitati razziali e rifugiati politici.
Diversi per ogni categoria i requisiti richiesti, le date di decorrenza e le modalità per ottenere gli abbonamenti agevolati che avranno tariffe basate su scaglioni di reddito ISEE.