Ancora fermo il passaggio della gestione del contratto alla Regione

Carbonia-Iglesias. Trenitalia: proteste viaggiatori “continuano puntuali disservizi”

Carbonia-Iglesias. Trenitalia: proteste viaggiatori “continuano puntuali disservizi”

"Chiediamo con decisione – sottolinea  l’assessore provinciale, Guido Vacca – che la Regione adotti immediatamente i provvedimenti necessari per subentrare nella gestione del contratto e porre fine a questa situazione tanto grave quanto ridicola”

Senza aspettare il 2013, data annunciata per la riduzione delle corse regionali, Trenitalia, a detta dei viaggiatori, sembra già aver avviato le prove generali incominciando a  creare ritardi negli orari di partenza e di arrivo e annullando numerose corse molto frequentate, senza alcun preavviso agli utenti.

I viaggiatori del Sulcis Iglesiente sono quotidianamente sottoposti a disservizi, talmente numerosi da far pensare ad una puntuale programmazione.

“E’ inaccettabile – osserva Guido Vacca, assessore provinciale ai Trasporti – che Trenitalia continui, impunemente, a non rispettare le più elementari regole di erogazione di un servizio pubblico. Nonostante i viaggiatori paghino regolarmente il biglietto e Trenitalia riceva dallo Stato il corrispettivo economico per la prestazione del servizio, continuiamo ad assistere ad una gestione dissennata da parte dei vertici regionali dell’azienda pubblica, incuranti dei gravi disagi che, ogni giorno, causano agli utenti. Non si riesce a capire se, tutto, avviene in virtù di una precisa volontà o per incapacità a gestire il servizio. Non è possibile continuare a vedere i diritti dei cittadini calpestati senza che nessuno intervenga”.

L’assessore regionale ai trasporti ha pubblicamente assicurato che la gestione del contratto sarebbe passata in capo alla Regione entro il 28 febbraio del 2012, ma pare che questo non si sia verificato. “Certo che questo – prosegue l’assessore Vacca –  rappresenterebbe un primo passo, perché consentirebbe di applicare a Trenitalia le sanzioni per i disservizi causati, scoraggiando il ripetersi di ritardi e di ingiustificate soppressioni di corse. Ma la Regione, con la sua inerzia nel subentrare allo Stato nella gestione del contratto, si rende corresponsabile dei disservizi causati ai cittadini”.

Fatto sta, però, che i cittadini sopportano questi disagi da parecchi anni e, nonostante i pendolari urlino costantemente le loro lamentele, sia al Ministero competente che alla Regione, nulla è ancora cambiato. Ci sono state anche segnalazioni alla Magistratura per interruzione di pubblico servizio e si attende ancora che venga fatta chiarezza.

Tutti si chiedono come mai tutto questo possa accadere senza che il responsabile della gestione del contratto abbia mai assunto un provvedimento nei confronti di Trenitalia, nonostante le numerose segnalazioni da parte degli utenti. Ci sarà pure, nel contratto, un articolo che prevede l’applicazione di sanzioni a Trenitalia in caso di disservizi – sottolineano i viaggiatori -".

"Chiediamo con decisione – conclude l’assessore provinciale, Guido Vacca – che la Regione adotti immediatamente i provvedimenti necessari per subentrare nella gestione del contratto e porre fine a questa situazione tanto grave quanto ridicola”.

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