Numeri e buone pratiche sulla ciclabilità in Puglia in un cicloquestionario Minervini: "chiediamo ai comuni di diventare protagonisti facendo emergere il tema del governo della qualità urbana quale fattore di attrattività e competitività"
Valorizzare le politiche per le due ruote, trasformandole in un marchio di qualità urbana.
Questo l'obiettivo di "Comuni Bicicloni" presentato da Guglielmo Minervini, assessore alle infrastrutture strategiche e mobilità della Regione Puglia, Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia e Luigi Perrone, presidente dell’Anci Puglia.
"Siamo agli inizi di un cambiamento – spiega l'assessore Minervini – del quale quest'oggi chiediamo ai comuni di diventare protagonisti. Questo è un tempo propizio per far emergere nei comuni il tema del governo della qualità urbana quale fattore di attrattività e competitività. Come simbolo della qualità urbana vogliamo misurare anche la mobilità sostenibile e innescare un meccanismo emulativo, così come è avvenuto per altre riuscite esperienze su rifiuti e coste".
Il rapporto metterà in evidenza lo ‘stato’ della mobilità sostenibile nei comuni pugliesi prendendo in esame tutti i parametri che caratterizzano la ciclabilità e più in generale la mobilità urbana. All’attenzione sempre maggiore che le pubbliche amministrazioni stanno riservando al tema della mobilità sostenibile non sempre, infatti, corrisponde un cambiamento nelle scelte di mobilità dei cittadini a favore degli spostamenti in bicicletta: a fronte dell’aumento delle piste ciclabili realizzate nelle città italiane, la percentuale degli spostamenti urbani in bicicletta non tende ad aumentare, ma anzi si attesta tutt’oggi su bassissime percentuali.
Di contro, ogni amministrazione locale si deve dare un modello di mobilità con obiettivi chiari. “Abbiamo lanciato questa iniziativa – spiega Tarantini – per la prima volta a livello nazionale in Puglia per sostenere e valorizzare l’ottimo lavoro che l’assessorato regionale alle infrastrutture sta facendo sul fronte della mobilità sostenibile. Con questo rapporto, come con tutti gli altri elaborati da noi su altre tematiche, vogliamo raccontare e premiare le buone pratiche sulla ciclabilità ma anche sensibilizzare le amministrazioni locali a darsi un modello di mobilità che vuole promuovere la bici in equilibrio con la pedonalità e trasporto pubblico contenendo gli spostamenti in auto”.
Legambiente Puglia somministrerà ai 258 comuni pugliesi un cicloquestionario per monitorare la loro attenzione al tema della mobilità sostenibile.
Le richieste contenute nel cicloquestionario sono raggruppabili in 4 macroaree: infrastrutture (presenza di piste ciclabili, isole pedonali, ZTL), politiche sulla mobilità sostenibile (attività di sensibilizzazione, percorsi ciclabili per studenti e bambini realizzati dalle amministrazioni comunali, realizzazione di un Piano della Mobilità, presenza di un Mobility Manager), risposta dei cittadini alla mobilità sostenibile (quali mezzi di trasporto utilizzano i cittadini per gli spostamenti in città ossia il modal split), ricezione turistica ed associativa (la presenza sul territorio di strutture turistiche e di associazioni che favoriscono e promuovono l’utilizzo della bicicletta, la presenza di ciclofficine per la vendita, il noleggio e la riparazione delle biciclette).
"Non presentiamo – sottolinea Minervini – un bando per misurare quante piste ciclabili ci sono nelle città, ci interessa capire quanto si sta facendo per mettere sulle due ruote i cittadini. È una sfida, non ci sono soldi in palio, ma un riconoscimento di un marchio che certifica quello che il Comune fa per garantire gli spostamenti in bici dei cittadini ed è un fattore di attrattività per i turisti che sempre più chiedono servizi orientati a queste forme di mobilita”.
Il cicloquestionario compilato dovrà essere restituito a Legambiente Puglia entro e non oltre il 14 settembre 2012. L’analisi delle risposte fornite permetterà di stilare le classifiche suddivise per piccoli, medi e grandi comuni e capoluoghi di provincia. In autunno sarà presentati i risultati del Rapporto “Comuni Bicicloni” e premiati i comuni virtuosi con una bandiera/targa e alcune biciclette.