Dopo il terzo giorno di stop il presidente del Collegio dei liquidatori si appella ai lavoratori affinché venga completamente ripristinato il servizio. Anche ieri solo quattro autobus sono usciti dai depositi per assicurare le corse su alcuni collegamenti. Oggi, intanto, nuovo vertice a Napoli
Il presidente del Collegio dei liquidatori della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. in liquidazione Mario Santocchio lancia un appello ai lavoratori affinché venga completamente ripristinato il servizio di trasporto, in città come in provincia, dopo tre giorni di sospensione.
Il blocco è proseguito anche ieri mattina. Solo quattro autobus della flotta CSTP hanno garantito il servizio su alcuni collegamenti.
“E’ necessario riprendere il servizio – ha spiegato il presidente Santocchio –. Capisco la delusione dei lavoratori, capisco il loro stato d’animo, ma abbiamo il dovere di garantire il servizio all’utenza. Non possiamo penalizzare i viaggiatori, non è corretto. Dobbiamo cercare di trovare insieme una soluzione a questa situazione difficilissima, ma non risolveremo nulla interrompendo il servizio. Faccio appello, pertanto, al senso di responsabilità dei dipendenti affinché possano accogliere il mio invito e riprendere il servizio già da domani. Dal mio canto, continuerò a fare la mia parte per cercare di trovare una via d’uscita a questa terribile vicenda.
Questa mattina mi recherò nuovamente a Napoli per un incontro con l’assessore Vetrella. In quella sede, oltre a caldeggiare ancora la necessità di una transazione con la Regione in merito alla sentenza del Consiglio di Stato che ha riconosciuto alla CSTP il diritto alle compensazioni per gli obblighi di servizio sostenuti in passato, ribadirò all’assessore la necessità di dare priorità ai pagamenti dovuti alla nostra azienda onde poter corrispondere a stretto giro sia la mensilità di giugno, sia la quattordicesima”.

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