Il consigliere democratico Gariglio (Pd) denuncia un'altra 'potatura di rami secchi. Nell'assestamento di Bilancio l'assessore Bonino decurta i fondi stanziati dalla finanziaria di maggio. Una sforbiciata che azzoppa le aziende" Bonino: "Falso. Soldi spostati sull'anno prossimo"
“Anche se in un quadro economico di oggettiva difficoltà, la Giunta regionale ha varato una manovra di assestamento di bilancio che ha l’obiettivo di mantenere la qualità dei servizi, migliorandone la qualità. È quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino intervenendo in merito al presunto taglio di risorse al tpl lamentato da Davide Gariglio, consigliere regionale del Pd.
“La Regione Piemonte continua a tagliare sul trasporto pubblico locale” denuncia il consigliere democratico Davide Gariglio, dopo aver preso visione dei numeri dell’assestamento di bilancio pubblicati dalla giunta. Insomma, un’altra potatura di rami secchi, o giudicati tali dall’assessore competente Barbara Bonino, il cui budget per questo ambito di spesa passa dai 687 milioni stanziati nel bilancio previsionale ai 512 dell’assestamento, ovvero quelli effettivamente messi a disposizione del servizio. Una bella sforbiciata da 175 milioni secondo l’esponente Pd che denuncia come "nel frattempo il 2012 è quasi interamente trascorso e le aziende hanno erogato servizi, come da contratti, per un controvalore di non meno di 645 milioni di euro".
"Dopo che il 2011 si era chiuso con un debito della Regione verso le aziende di trasporti di circa 270 milioni, quest’anno l’ente rischia di accumulare un ulteriore debito di 133 milioni. Il tutto senza che la Bonino abbia dato alcuna comunicazione alle aziende del settore, agli enti locali e ai cittadini piemontesi" – rimarca ancora Gariglio.
Per la Regione, invece, non è stato operato alcun taglio al trasporto pubblico. Spiega l’assessore Bonino: "Come il consigliere Gariglio può verificare sul bilancio pluriennale, i 175 milioni di euro da lui citati non sono stati tagliati, ma semplicemente spostati sull’esercizio 2013. Lo slittamento di risorse a carico degli esercizi successivi riguarda tutti i settori: i fondi sono impegnati negli anni in cui effettivamente viene sostenuta la spesa".
Per quanto riguarda invece il debito accumulato nel 2011 sul tpl gomma, derivato da una drastica contrazione nei trasferimenti dallo Stato, "è bene ribadire che la Regione ha stabilito un piano di rientro pluriennale e la prima tranche da 60 milioni di euro è stata inserita nel bilancio 2012".