Da oggi al 26 ottobre. In campo 200 dipendenti FS

Roma. Trenitalia Lazio: campagna di controllo biglietti sui treni regionali

Roma. Trenitalia Lazio: campagna di controllo biglietti sui treni regionali

Lollobrigida: “Bene campagna per punire evasione mezzi pubblici. Parte dei disagi che i nostri utenti e pendolari subiscono  dipende da centinaia di persone che viaggiano alle loro spalle”

Ha preso il via oggi una campagna straordinaria di controllo dei biglietti e degli abbonamenti sui treni della Direzione Regionale Lazio di Trenitalia.

La campagna riguarderà tutte le linee regionali, avrà la durata complessiva di oltre un mese, da oggi al 26 ottobre, e vedrà impegnati circa 200 dipendenti FS.

L’iniziativa si aggiunge alla recente modifica della normativa per la bigliettazione a bordo treno che consente, in molte circostanze, di acquistare il biglietto in treno solo con un sovraprezzo di 5 euro e a una serie di investimenti volti ad incrementare la rete di vendita e validazione dei biglietti.

Condotta in accordo con la Regione Lazio e come chiesto esplicitamente dall’assessore alla Mobilità Francesco Lollobrigida, la campagna intende soprattutto sensibilizzare gli utenti sul rispetto delle regole di utilizzo dei mezzi pubblici, così da ridurre il fenomeno dell’evasione.

"Accogliamo favorevolmente la notizia che Trenitalia Lazio, in linea con quanto chiesto e previsto, lancia una campagna che permetterà finalmente di punire con severità gli evasori sui mezzi di trasporti". Afferma l'assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Tpl, Francesco Lollobrigida, in merito alla campagna straordinaria di controllo dei biglietti sui treni regionali avviata da Trenitalia Lazio.

"Parte dei disagi che i nostri utenti e pendolari subiscono – spiega Lollobrigida – dipende da centinaia di persone che viaggiano alle loro spalle. Siamo riusciti a prevedere infrastrutture che hanno fortemente limitato l'evasione (tornellazione della stazione di Fiumicino Aeroporto e di diverse stazioni delle ferrovie concesse) e nello stesso tempo abbiamo chiesto a Trenitalia e ad Atac di incentivare la controlleria, avendola giudicata troppo spesso inadeguata e insufficiente".

"In un momento di ristrettezze economiche come questo – conclude l'assessore – non è più tollerabile che la poca attenzione delle aziende di trasporto venga pagata dalla Regione e dai cittadini".

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