Secondo quanto ha detto Rocchi a quadri e delegati del settore "lunedì 22, a seguito dell'invito della Commissione, é programmato un incontro, con le associazioni datoriali e alla luce di quanto scaturirà da quell'incontro e dai successivi si valuterà l'eventuale possibile differimento perché il nostro obiettivo é l'accordo, non lo sciopero"
"Sciopero e manifestazione nazionale del 16 novembre nel trasporto pubblico locale al momento restano confermati".
E' quanto ha riferito ieri il segretario nazionale della Filt Cgil, Alessandro Rocchi, aprendo i lavori a Chianciano Terme dell'attivo unitario di quadri e delegati di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa Cisal del Tpl, spiegando che "l'audizione delle parti presso la Commissione di Garanzia e la delibera della stessa Commissione non hanno prodotto allo stato novità tali per differire o sospendere la protesta".
Secondo quanto ha detto Rocchi a quadri e delegati del settore "lunedì 22, a seguito dell'invito della Commissione, é programmato un incontro, con le associazioni datoriali Asstra e Anav e alla luce di quanto scaturirà da quell'incontro e dai successivi si valuterà l'eventuale possibile differimento perché il nostro obiettivo é l'accordo, non lo sciopero".
"Questa consapevolezza – ha sostenuto il dirigente sindacale della Filt – é radicata nel sindacato tanto quanto il fatto che il rinnovo del contratto é un sacrosanto diritto degli autoferrotranvieri e va collocato nella vertenza unica che riguarda anche risorse, regole e servizio e per questo può trovare – ha detto infine – ragioni di scambio anche nella certezza di una prospettiva positiva per il settore e nell'adeguata tutela sociale del lavoro".