L’allarme arriva dai sindacati di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Uilt con i segretari Giuseppe Santomauro, Angelo Barrocu e Alessandro Porta – che hanno richiesto un incontro urgente alla Prefettura, alla Provincia (ha la competenza del settore del trasporto pubblico), alla Regione Piemonte e alla Direzione provinciale del lavoro
Circa 600 lavoratori dipendenti delle aziende del Consorzio Scat (Arfea ad Alessandria, Cit a Novi, Saamo a Ovada, Stac a Casale, Autolinee Acquesi, Autolinee Val Borbera, Maestri servizi, Russo autoservizi) rischiano di non ricevere lo stipendio per intero negli ultimi due mesi dell’anno.
Il problema è un ritardo nell’erogazione dei finanziamenti per il trasporto pubblico locale da parte della Regione, alla Provincia e ai Comuni. Finanziamenti che sono stati ridotti dai tagli del Governo.
L’allarme arriva dai sindacati di categoria – Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Uilt con i segretari Giuseppe Santomauro, Angelo Barrocu e Alessandro Porta – che hanno richiesto un incontro urgente alla Prefettura, alla Provincia (ha la competenza del settore del trasporto pubblico), alla Regione Piemonte e alla Direzione provinciale del lavoro.
L’invito all’incontro è stato esteso dai sindacati alle aziende Arfea di Alessandria, Cit di Novi, Saamo di Ovada, Stac di Casale, Autolinee Acquesi di Acqui, Autolinee Fratelli Mortara di Alessandria, Autolinee Val Borbera di Cabella Ligure, Gruppo torinese trasporti (Gtt) di Torino, Maestri Autoservizi di Casale, Marletti di Cocconato, Giuseppe Russo di Valenza.
"La Regione Piemonte – spiegano i sindacalisti – non ha rispettato gli impegni circa il regolare versamento delle risorse per il trasport pubblico locale e la Provincia, che ha sempre cercato di fronteggiare le difficoltà con una anticipazione di cassa che è arrivata a toccare i quattro milioni di euro adesso è in difficoltà e rischia di essere compromesso il pagamento degli stipendi dei dipendenti di alcune aziende del consorzio Scat".
Il vice presidente della Provincia Comaschi, conferma che ci sono problemi per il pagamento degli stipendi delle aziende riunite nel consorzio Scat.
A Novi, il Cit è riuscito a pagare lo stipendio di ottobre facendo ricorso a risorse interne ma le difficoltà si presenteranno a Novembre e Dicembre. Per quanto riguarda l’Arfea, i 270 dipendenti riceveranno l’accredito dello stipendio di ottobre domani, ma soltanto per una parte.