Udine – «Un minibus che una volta a settimana colleghi le località isolate della montagna friulana». È la proposta che il presidente della Provincia Pietro Fontanini metterà sul tavolo nei prossimi giorni quando incontrerà i sindaci dei paesi interessati dal taglio dello stanziamento della Regione per i collegamenti.   «Per coprire la spesa – annuncia Fontanini – Provincia e Comuni interessati, insieme, contribuiranno con la Regione a coprire le spese dell’eventuale nuovo sistema di trasporto». Come già riferito, infatti, per il 2013 l’assessorato regionale alle finanze, patrimonio e programmazione, ambiente, energia e politiche per la montagna non ha stanziato i fondi per il collegamento tra le frazioni e i capoluoghi della montagna.   Per la Provincia di Udine si tratta di 164 mila euro.   Dopo aver denunciato il fatto, oggi Fontanini entra nel merito della scelta attuata dalla Regione. «Questo taglio – ha riferito il presidente Fontanini – risulta ancora più insensato se si va a leggere la finanziaria regionale: in alcuni punti è molto simile al documento economico finanziario di un comune di medie-grandi dimensioni con concessioni di contributi di 5, 10, 15 e anche 20 mila euro a questo o a quell’ente. Ma ci sono due voci, che non sembrano così indispensabili e fanno pensare che forse, eliminandole, avrebbero permesso di coprire la spesa del trasporto pubblico locale per chi abita nelle zone più isolate della montagna friulana».