Usanto il trasporto pubblico si riduce l'impatto ambientale delle emissioni dovute alle auto private, i nuovi biglietti ecosostenibili di Dolomitibus riportano «quanto ambiente salvi» lasciando la macchina in garage
Belluno – Il servizio di trasporto pubblico Dolomitibus promuove una campagna per sensibilizzare i cittadini sull'importanza di spostarsi con autobus e corriere. I vantaggi, tolto lo stress del parcheggio che non si trova, sono economici e ambientali, così nei nuovi biglietti della compagnia di trasporti, verranno indicati i valori di riduzione di anidride carbonica (Co2) e di polveri sottili (Pm10) relativi ai km percorsi e rispetto allo stesso viaggio in automobile. I numeri, salta agli occhi da una veloce lettura dell'opuscolo distribuito dalla compagnia, sono sensibilmente differenti: nel percorso Belluno – Sedico, per esempio, venti automobili euro IV (cilindrata media, benzina o diesel), emettono circa 48.839 g. di Co2 e 7.892 mg. di Pm10. Per lo stesso tragitto un autobus da 40 passeggeri emana 5.616 g. di anidride carbonica e 1836 mg. di polveri sottili, una differenza che da sola potrebbe indurre a lasciare a riposo l'automobile. In una distanza di 20 km, come quella tra Belluno e Puos d'Alpago, venti auto emettono 81.399 g di anidride carbonica, contro i 9.360 dell'autobus e 13.153 mg di Pm10, contro i 3.060 di un mezzo pubblico. La mobilità sostenibile, insomma, rappresenta un modo alternativo di muoversi nel territorio, che riduce l'inquinamento atmosferico e acustico, la congestione del traffico e il rischio di incidenti.