Firenze – "La Uiltrasporti Toscana non concorda la riforma del Tpl in Toscana" al centro di un accordo siglato nelle scorse settimane da sindacati e Regione, e "continua il nostro dissenso ad una riforma del trasporto pubblico su gomma che l'assessore Ceccobao si ostina a fare da solo in Toscana nonostante che in tutta l'Italia ancora non se ne parli".   Lo afferma, in una nota, il segretario della Uiltrasporti toscana Paolo Fantappié.       "E' una riforma – aggiunge – che vedrà per i prossimi anni, circa 30 milioni di euro in meno all'anno stanziati per il comparto rispetto al 2009, e con probabili ripercussioni negative sul servizio, sulle garanzie future occupazionali e sul mantenimento delle residenze lavorative dei dipendenti del settore".   Il sindacato teme, "a fronte della mancanza di risorse finanziarie, un taglio sul servizio in particolare extraurbano di circa il 20-25 % e tagli importanti di posti di lavoro. Ci aspettavamo una maggiore cautela prima di partire con una riforma così invasiva e senza chiare e precise garanzie per l’utenza ed i lavoratori".