Federconsumatori chiede un incontro con l’azienda e con la Provincia di Udine. I tagli garantiranno un risparmio di un milione di euro
Udine – La Federconsumatori chiede un incontro con Saf e Provincia dopo i tagli al Trasporto pubblico locale. Da un’indagine dell’associazione a tutela degli utenti, sono 84 le corse tagliate nella sola provincia di Udine. «Dobbiamo sederci intorno a un tavolo e pianificare una strategia che tenga conto di tutte le variabili – chiede il presidente della Federconsumatori Udine, Wanni Ferrari –: le corse possono essere tagliate dove esiste l’alternativa su rotaia. Diverso è il caso di paesi fuori dagli assi principali. In quel caso il servizio non può mancare, ma può essere migliorato con mezzi più piccoli e coinvolgendo le amministrazioni locali. La motivazione risiederebbe nel taglio dei trasferimenti regionali dedicati alla mobilità urbana ed extra urbana. Dopo la reazione di alcuni sindaci i tagli sono stati strutturati diversamente, ma è rimasta la sostanza di una riduzione-penalizzazione del servizio che interessa alcune centinaia di cittadini tra i quali studenti, lavoratori e anziani». Secondo Ferrari «l’importo complessivo dei tagli dei conferimenti alla Provincia di Udine, nell’ordine del milione di euro, poteva essere gestito in modo più ragionevole, senza creare disagi e gravi disservizi agli utenti del servizio di trasporto. Questo perché i tagli si riferiscono a un incremento degli stanziamenti pubblici inferiore a quello previsto, il 6,2%, non certo ad una riduzione netta dei trasferimenti». La Federconsumatori chiede quindi una «reale, ragionevole e necessaria razionalizzazione del servizio, utile per ripensare l’intera pianificazione del Tpl attraverso una riorganizzazione delle corse che possa assicurare efficienti collegamenti anche con le frazioni più isolate evitando duplicazioni di corse per alcune tratte servite per altro sia dal treno sia dalle corriere o comunque da corse molto ravvicinate del trasporto pubblico. Un tanto dunque garantirebbe effettivi collegamenti ed un servizio reale per i cittadini».