Sarà un "maggio caldo" di scioperi e proteste su vari fronti per le situazioni di crisi che non si riesce a risolvere
Sono quattro le sigle sindacali (Cisl, Uil, Csa e Usb) che lunedì 13 hanno dichiarato lo sciopero generale dei dipendenti del Comune, dalle educatrici ai vigili, per chiedere a Palazzo Marino di «ritirare la riorganizzazione della macchina comunale». La bozza di accordo individuata venerdì tra sindacati e governo non congela per ora le forme di protesta già organizzate. Martedì sarà una giornata di mobilitazione dei confederali davanti alla Prefettura, anche per scongiurare tagli alle Regioni sul trasporto pubblico, e l'intenzione è di replicare il 13 maggio sotto la Regione. Sul fronte dei treni domenica 19 ci sarà il fermo dei ferrovieri di Trenord indetto dall'Orsa. L'ottavo, nella stessa vertenza, per chiedere all'azienda di indire il referendum sul nuovo contratto di lavoro.