Nasce a Palermo, alla presenza dei componenti del Comitato Pendolari Sicilia, CIUFER (Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali) un’associazione spontanea composta da Comitati di Pendolari del treno e da cittadini che hanno a cuore il trasporto ferroviario regionale in tutta Italia.
Il Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali – si legge in una nota – fonda la propria azione sul totale rifiuto delle logiche di profitto sulla mobilità pubblica che considera un aspetto essenziale e strategico dell’economia e della salute del paese. Si ispira ai principi della solidarietà sociale e della sostenibilità ambientale e si prefigge come scopo di intervenire a favore dei cittadini che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico attraverso ogni mezzo legale consentito, anche promuovendo in ogni ambito la cultura del diritto ad una mobilità pubblica, sicura e dignitosa. Il Comitato intende intervenire sulla situazione dei trasporti nel territorio nazionale, con particolare riferimento al trasporto su gomma e su rotaia, chiedendo un confronto paritetico e partecipato con le istituzioni di governo della cosa pubblica sulle politiche in tema di ferrovie regionali e di TPL, rispondenti alle esigenze reali della comunità. Inoltre, intende produrre proposte costruttive ed iniziative di mobilitazione coordinate a scala nazionale volte a difendere il principio secondo cui le Ferrovie Regionali sono un Bene Comune non svendibile, né sostituibile. Il CIUFER si propone di organizzare le forze ed attivare forme di lotta e di rivendicazione efficaci, secondo strategie chiare e azioni innovative, chiamando a raccolta i movimenti diffusi sul territorio per dar loro una voce forte. Vuole affermare tecnicamente e politicamente, in tutte le sedi istituzionali un indirizzo in tema di ferrovie e TPL rispondente alle esigenze reali della comunità, affermando il diritto al trasporto ferroviario regionale e interregionale su standard dignitosi ed europei. L’azione del CIUFER è quella di dar corpo ad una rivendicazione di civiltà, con proposte, in modo costruttivo e con iniziative di mobilitazione coordinate a scala nazionale.