Test di Altroconsumo

Auto: consumi reali superiori a quelli dichiarati

Auto: consumi reali superiori a quelli dichiarati

Dal test di Altroconsumo sulle auto compatte è emerso che i consumi di benzina e le emissioni di CO2 dichiarate dai produttori sono sempre inferiori a quanto abbiamo misurato. La spesa in più per il carburante, in un anno, può raggiungere circa 300 euro. Insieme ad altre associazioni europee, Altroconsumo ha denunciato la questione ai governi.

Negli anni consumi di carburante ed emissioni delle automobili sono diminuiti, ma quello che emerge dalle nostre prove è che i produttori forniscono dati lontani dal vero. Le differenze fra i consumi dichiarati (e pubblicizzati) e quelli reali vanno da un minimo del 16% a un massimo del 45%. In soldoni, un automobilista può arrivare a spendere in più fino a circa 300 euro l’anno. Cifra che chiaramente varia a seconda del modello di auto.   Il sistema di misurazione deve essere cambiato   Il problema è il sistema (stabilito per legge) usato per misurare le emissioni. Quello attuale, il NEDC (New European Driving Cycle), non è infatti adeguato per misurare i reali valori di consumo di carburante di un autoveicolo. La procedura di omologazione in uso consente purtroppo una sempre maggiore flessibilità, i produttori si sono infatti presi via via troppe e inaccettabili libertà: per ottenere risultati di consumo minori e basse emissioni montano sulle auto testate pneumatici speciali che fanno minore attrito, gonfiati all’eccesso per limitarne la resistenza, e usano nastro adesivo sulle rientranze dei veicoli per rendere le auto più aerodinamiche.

La tabella mette a confronto i consumi dichiarati dai produttori e quelli ottenuti con i nostri test. Sia in termini di emissioni di CO2 che di spesa.
    Chiediamo misurazioni più realistiche   Altroconsumo ha scritto al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al ministro dell’Ambiente, e lo stesso hanno fatto le associazioni di consumatori in Francia, Spagna, Olanda, Belgio e Portogallo ai ministri dei loro governi, per denunciare le differenze rilevate tra le dichiarazioni dei produttori e le emissioni misurate con un uso più realistico delle auto. Abbiamo chiesto che venga introdotto il più rapidamente possibile il nuovo test WLTP (World Light Duty Test Procedure), attualmente in fase di sviluppo a livello di UNECE (Commissione Economica delle Nazioni Unite per l’Europa). Il nuovo test dovrebbe risolvere molti dei problemi del test attuale e fornire stime sui consumi di carburante più realistiche, aiutando i consumatori a scegliere finalmente in maniera consapevole. Abbiamo anche invitato il Governo italiano a sostenere a livello di istituzioni europee l’introduzione di limiti di emissioni pari a 68-78 g/km entro il 2025, per tutelare non solo l’ambiente ma anche i consumatori da ulteriori aumenti dei prezzi del carburante.
Qualcosa si sta muovendo a livello di istituzioni europee e nuove regole per valutare le emissioni di CO2 dovrebbero essere adottate quanto prima dai vari paesi. 
Risparmiare sul carburante per gli automobilisti è una priorità. Per prima cosa, se devi comprare una vettura, scegli quella più adatta alle tue esigenze: confronta le auto (prezzi, caratteristiche e consumi) con l’aiuto della nostra banca dati. Se invece ne possiedi già una e non devi cambiarla, per risparmiare calcola il costo al chilometro e poi utilizza dei piccoli accorgimenti: scegli il distributore meno caro; adotta una guida intelligente; fai una buona manutenzione.

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