Inaugurazione ufficiale anche per le due nuove stazioni create sul nuovo tracciato, interamente a doppio binario, di circa 7,7 chilometri che conduce all’aeroporto internazionale “Karol Wojtyla”: la nuovissima e modernissima stazione “Aerostazione”, collegata allo scalo aereo da un tunnel con tapis roulant, e l’altra fermata “Europa”, che funzionerà per il servizio metropolitano
Bari – Inaugurazione e taglio del nastro con il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola per il collegamento ferroviario con l’aeroporto che entrerà in servizio domani, sabato 20 luglio, con i treni di Ferrotramviaria. Il collegamento ferroviario consente di raggiungere l’aeroporto dalla stazione di Bari in poco più di dieci minuti grazie anche ai moderni sistemi d monitoraggio e controllo della circolazione realizzati da Alstom Transport per Ferrotramviaria. Con le fermate del servizio urbano, il tempo di trasferimento dalla stazione Centrale (che è anche il terminale dei convogli di Ferrotramviaria) diventa comunque di 15 minuti, con un guadagno di circa 20 minuti rispetto al percorso con autobus, ma con diminuzione del traffico stradale e della congestione in città. La nuova infrastruttura barese costituisce un collegamento unico a livello nazionale e con pochi paragoni in Europa: si tratta, infatti, di un collegamento “passante” (a differenza, ad esempio, delle linee per Fiumicino o Malpensa) che unisce il territorio sia a Nord che a Sud di Bari. La nuova linea, infatti, si innesta sulla rete regionale gestita da Ferrotramviaria (e, successivamente, anche con la rete gestita da RFI, attraverso le interconnessione nelle stazioni di Bari e Barletta) consentendo di giungere direttamente in aeroporto, con un servizio regolare e convogli ad intervalli di circa 35 minuti articolati sull’intera giornata (dalle cinque del mattino fin quasi alle 24), dalle città di Bitonto, Terlizzi, Ruvo, Corato, Andria e Barletta. Proprio per le caratteristiche di costituire un’autentica rete regionale di collegamento con l’aeroporto, il nuovo servizio inaugurato oggi costituisce un esempio quasi unico in Europa e, comunque, tra i più significativi a livello nazionale e continentale. Il passo successivo prevede ulteriori implementazioni del servizio, sia attraverso il completamento delle opere previste nel “Grande Progetto” (il raddoppio completo di tutti i tratti di linea, un progetto in parte già finanziato e che prevede un impegno di 180 milioni di euro), sia attraverso l’interconnessione e l’interoperabilità con i treni della rete nazionale. Per ora, Trenitalia e Ferrotramviaria hanno firmato un accordo che prevede la possibilità di acquistare i biglietti dei convogli FS alle postazioni self service sistemate in aeroporto e particolari facilitazioni (possibilità di fare il biglietto direttamente a bordo dei convogli di Trenitalia senza sovrapprezzo in un intervallo di due ore e mezzo dopo la vidimazione del ticket di Ferrotramviaria), ma l’impegno è di lavorare per sviluppare ulteriori sinergie e andare verso la possibilità di utilizzare un unico biglietto per muoversi sull’intera rete ferroviaria pugliese. La realizzazione del nuovo collegamento aeroportuale e gli interventi di raddoppio, potenziamento e ammodernamento delle linee (con la costruzione del nuovo centro di comando e controllo della circolazione (ACC), ubicato in corrispondenza del nodo di Fesca San Girolamo e realizzato da Alstom Bari) hanno comportato un investimento di 81,83 milioni di euro, di cui 51,96 M€ per opere civili, armamento e trazione elettrica, 12,99 per impianti di segnalamento e sicurezza ferroviaria e 16,88 per spese generali (spese tecniche, espropriazioni, interferenze, collaudi). L’intervento è stato coperto per la metà con fondi nazionali trasferiti alla Regione Puglia e per metà con fondi europei. Con il nuovo collegamento, Bari e la Puglia voltano pagina anche per quanto riguarda l’utilizzo delle nuove tecnologie per facilitare l’acquisto dei ticket di viaggio, che sarà possibile anche on line direttamente dal sito di Aeroporti di Puglia (www.aeroportidipuglia.it). Il costo del biglietto per l’aeroporto prevede un supplemento da qualsiasi stazione di 4 euro, che va a sommarsi al prezzo del biglietto normale: dalla stazione di Bari, il prezzo complessivo del ticket è quindi di 5 euro, inferiore di 5-6 volte al prezzo medio di una corsa in taxi e in linea con il precedente servizio svolto da una compagnia di bus (il collegamento con autobus urbani aveva un costo inferiore, ma con tempi di percorso molto più lunghi).