Utile netto in calo a 9,7 milioni di euro nel primo semestre 2013 per Ferrovie Nord Milano che registra, rispetto allo stesso periodo del 2012, un calo del 28,76 per cento. Il calo, spiega Fnm nella relazione semestrale, è dovuto “al minor contributo apportato al risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto e in particolare ai contributi apportati da Trenord e Nordcargo”.   L’Ebit passa da 8,5 a 8,2 mln (-3,57 per cento) e scendono anche gli investimenti in attività materiali e immateriali: nel primo semestre 2013 sono circa 28 mln (erano 102 circa nel 2012). Il valore della produzione scende a 120,3 milioni, dai 160,4 dello stesso periodo del 2012.   Per il secondo semestre dell’anno il gruppo “prevede un andamento sostanzialmente in linea con quello del primo semestre e con quello del secondo semestre 2012″.