Milano – Da 25 a 35 euro se si paga subito al controllore, 50 euro (novità) se si salda il conto entro cinque giorni e da 40 a 65 se lo si fa dopo due mesi. Con la multa che quasi raddoppia, da 75 fino a 150 euro, per chi si mette in regola solo dopo 60 giorni. Scattano domani gli aumenti delle sanzioni sui mezzi pubblici e sui treni regionali per chi viene sorpreso senza biglietto, o con un titolo di viaggio sbagliato, per la tratta percorsa, se non contraffatto. Multe ancora più salate, quindi. Lo aveva stabilito la Regione a inizio dicembre, modificando la normativa introdotta un anno prima e inasprendo ulteriormente le sanzioni. Anche accogliendo la denuncia di Atm contro quelle multe scontate a 25 euro che hanno fatto perdere all'azienda circa un milione all'anno. Atm aveva fatto notare che, a parità di controlli, il numero delle conciliazioni è aumentato del 37,4 per cento ma la quota delle altre tipologie di multeè rimasta bassae quindi il ricavato era sceso notevolmente. Si è incassato meno, in sostanza. Sulle multe più care Atm ha deciso di adeguarsi applicando al massimo la sanzione per chi non concilia ma paga solo dopo due mesi. Un modo per spingere la gente a pagare subito. E ridurre la mole di verbali, circa la metà, che il Comune non riesce a riscuotere. Per quanto riguarda le tratte interurbane le cifre sono un po' più basse, ma sempre più care: 30 euro per chi paga sul posto, 45 entro cinque giorni e 58 entro 60 giorni. Mentre resta di 206 euro la multa per chi viaggia con un ticket contraffatto. I passeggeri senza ticket sono uno dei problemi, tra l'altro, che sta complicando il lavoro di molti agenti di stazione. In un volantino firmato dalle rappresentanze sindacali di tutte e quattro le linee metropolitane si denuncia, oltre alla «totale mancanza di sicurezza del personale che opera sui treni e nelle stazioni del metrò» e «la totale e indifferenza dell'azienda» sul tema, anche il problema delle «barriere di accesso che possono essere scavalcate con estrema facilità da utenti sprovvisti di titoli di viaggio». Un «comportamento incivile – aggiungono – che espone il personale di stazione a subire contestazioni verbali da parte dell'utenza che accede a i tornelli mentre se si interviene a contrastare il fenomeno invece si corre il rischio di essere aggrediti come già puntualmente accaduto». Un allarme sicurezza che riguarda molto la stazione della linea 2 di Cascina Gobba, specie nel weekend, dove le aggressioni al personale sono state diverse nell'ultimo periodo, ma che è generalmente esteso a tutta la rete metropolitana. Per questo i sindacati invitano i lavoratori a stare nei gabbiotti e a «comunicare con i clienti tramite l'interfono per non mettere a repentaglio la propria incolumità e non rischiare aggressioni». Linee urbane Le differenze   LE SANZIONI Le nuove multe: da 25 a 35 euro se si paga al controllore; 50 euro se si salda entro cinque giorni; da 40 a 65 entro due mesi; da 75 fino a 150 euro dopo 60 giorni Linee extraurbane GLI INCREMENTI Le nuove quote: 30 euro a chi paga sul posto, 45 entro cinque giorni, 58 entro 60 giorni. È prevista una sanzione di 206 euro per chi viene trovato con un biglietto contraffatto La quantità di persone che usa i mezzi pubblici senza biglietto è in aumento, così come le aggressioni ai danni di controllori su treni, autobus, tram e metropolitane.