Una storia lunga oltre 30 anni quella di Ettore Fermi. Una vita passata nell’amministrazione pubblica come assessore, vicesindaco, presidente di Brescia mobilità e, infine, presidente di Metro Brescia.
Ma il tempo passa per tutti e il sindaco Emilio Del Bono e il presidente di Brescia Mobilità Carlo Scarpa, dopo aver reso omaggio all’uomo che ha incarnato la mobilità bresciana in tutti questi anni, hanno deciso di affidare Metro Brescia a Flavio Pasotti, ex numero uno dell'Apindustria Brescia.
I vertici dell’amministrazione escludono che sulla decisione dell’avvicendamento pesi l’iscrizione di Fermi nel registro degli indagati della procura di Firenze per «induzione indebita a dare o promettere utilità» in relazione ai lavori Tav Brescia-Verona e che invece si sia trattato di un logico avvicendamento, un “cambio generazionale” come sottolineato dal primo cittadino bresciano.
Ma non si tratta di un addio; vista la sua indiscussa competenza si prospetta una sua collaborazione, probabile come consigliere, da affiancare al nuovo presidente.