Erano nell'aria ma dopo le dimissioni anticipate del presidente Pietro Caserta, nella  giornata di ieri sono arrivate anche quelle di Ottorino Pignoloni, membro del cda. Per ora resiste il terzo componente del cda, Davide Straccia. Dopo appena un anno e mezzo alla Start si deve ricominciare. Nel gioco di veti incrociati fra la provincia di Ascoli e il Comune di San Benedetto, che aveva portato alla rinuncia del precedente presidente, l'assemblea dei soci dovrà trovare una nuova figura in grado di garantire un difficile equilibrio. Sullo sfondo la crisi economica della provincia che, come ha dichiarato Guido Castelli, «sta bloccando il sistema di remunerazioni alla società, che potrebbe trovarsi in grave crisi di liquidità".  Secondo il Sindaco di Ascoli, infatti, la Provincia deve oltre un milione alla società di trasporto.