Clima infuocato intorno alla vicenda dell’Atap di Vercelli. Sindacati e pentastellati contro la determina della provincia piemontese che ha sottratto il servizio extraurbano all’Atap.
Il primo atto del Cda Atap, insediatosi solo poche settimane fa, è stato quello di impugnare davanti al Consiglio di Stato la scelta della Provincia di Vercelli di sottrare il trasporto pubblico extraurbano all’Atap. In questi giorni il clima si è infuocato ancora di più. In un’atmosfera di mobilitazione i sindacati chiedono il ritiro del provvedimento che rischia di mettere a repentaglio decine di posti di lavoro. Sul lato politico, invece, un consigliere pentastellato ha deciso di avviare la raccolta delle firme per inviare una petizione alla Provincia e alla Regione. Sullo sfondo l’imminente gara per il tpl: senza le linee extraurbane, affidate dalla provincia al gruppo Stat, Atap rischia un forte ridimensionamento e un depatrimonializzazione. In questa ottica si spiega la frenetica attività del neo presidente Rinaldo Chiola che intende scongiurare il pericolo nonostante siano giunte rassicurazioni sulla salvaguardi dei livelli occupazionali.