In merito all’articolo dal titolo, Basilicata: lavoratori di Trotta Bus sul «piede di guerra», in merito allo stato di agitazione dei lavoratori della Trotta Bus pubblicato il giorno 07/06/2016 dalla Vs testata d’informazione on line clickmobility.it, con la presente si vuole replicare che è imprecisa sia la percentuale dei lavoratori degli aderenti allo sciopero, quota che si è fermata a circa il 25% ben al di sotto dato pubblicato, inoltre inesatta è l’informazione che tutte le sigle sindacali hanno dichiarato sciopero ne è prova la scarsa partecipazione allo stesso. False risultano le dichiarazioni di parte sindacale circa la presunta violazione degli accordi di secondo livello, tutti regolarmente onorati dal gestore, vero è invece che l’azienda Trotta Bus Services S.p.A. risulta regolarmente aggiudicata a far data dal 01/01/2116 della gara del trasporto pubblico nella citta di Potenza ad un costo di circa la metà di quanto pattuito dal vecchio gestore Cotrab il quale da decenni ha gestito il servizio di trasporto con affidamenti diretti in barba alla concorrenza. Vero è che l’azienda Trotta Bus Services S.p.A. ha voluto in tal modo non più far gravare sulle casse del Comune di Potenza un servizio fino ad ora gratuito, ma ha ritenuto, evidentemente novità per la città di Potenza, far pagare il servizio di trasporto all’utente dando allo stesso la possibilità di acquistare il ticket di viaggio direttamente dal personale conducente a bordo degli autobus e dagli operatori FTA negli impianti meccanizzati, dopo con un regolare accordo sottoscritto con le parti sindacali.
Per un banale errore, nella notizia che abbiamo pubblicato non abbiamo dato conto che la percentuale di adesione allo sciopero era "secondo quanto affermato dai sindacati". (cfr. La Gazzetta del Mezzogiorno Ed. Basilicata del 07/06/2016). 
Per quanto riguarda invece l'adesione allo sciopero conveniamo con quanto presisato da Trotta Bus Services Spa: le sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero sono, secondo quanto riportato dal quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 07/06/2016, Ed. Basilicata, Fit-Cisl, Uilt-Uil e Ugl Trasporti e non tutte come erroneamente indicato nell'articolo da noi pubblicato.
Naturalmente ci scusiamo con gli interessati. (ndr)