Pubblicato il bando di gara da parte della provincia di Biella (scadenza 30 novembre per la presentazione delle offerte) il Cda Atap mostra un'azienda in salute e torna ad assumere
Da una parte l'esibizione da parte dei vertici di un'azienda in salute (bilancio 2015 di 16,5 milioni di euro, con un utile di 222 mila euro e un patrimonio di 26 milioni) che torna ad assumere dopo anni di blocco del turn over, dall'altra la pubblicazione del bando di gara da parte della provincia di Biella che mette in vendita il 61,5% delle quote possedute. In questa rappresentazione dicotomica la situazione dell'azienda dei trasporti pubblici della provincia di Biella. Dopo che la lettera di manifestazione d'interesse spedita dalla torinese Gtt si è trasformata in un nulla di fatto, la possibilità di un'acquisizione lampo, con diritto di prelazione da parte di una società pubblica è tramontata. Visti i tempi ristretti e il uadro di incertezza il fallimento della gara, la cui base d'asta è fissata a 16 milioni e 330 mila euro, è una probabilità molto concreta. Intanto il presidente Emanuele Ramella Pralungo – come riportato dal quotidiano nell'edizione locale del quotidiano "La Stampa" preannuncia che all'odg è previsto un incontro con i Comuni interessati che detengono quote della società per capire quale strada intendono percorrere.