Smart mobility

Milano capitale della mobilità su smartphone

Milano capitale della mobilità su smartphone

Decisamente più avanti in Italia e al pari con le altre grandi città europee. Milano è la capitale italiana del trasporto, pubblico e privato, gestito tramite le applicazioni sul cellulare

Intorno alllo smartphone, vero e proprio Totem per i Millennials (ma anche per chi ha i capelli grigi e ha dovuto impare in fretta), negli ultimi anni si è sviluppata una fiorente economia della mobilità che non ha pari nelle altre città d'italia. Dai biglietti dei mezzi Atm al car sharing e al car pooling il bisogno di muoversi, nella città meneghina e a punta di dita.     In ordine di tempo si segnala l'ultima nata: Heetch, una sorta di car pooling notturno che funziona dalle 20 alle 6 e mette in contatto giovani (o meno) che nel fine settimana fanno tardi con i passaggi offerti dai driver della community (tutti possono candidarsi a diventarlo); il rimborso della corsa non è obbligatorio, sta al cliente dare (o meno) la somma che ritiene giusta per ammortizzare le spese dell'auto.     E poi Zego (ex Letzgo), sempre un car pooling istantaneo ma attivo 24 ore su 24, senza tariffe e solo con rimborsi volontari e le contestatissime Uber nelle varianti Pop e Black. Utilizzatissime negli ultimi mesi sono le app dei servizi di car sharing che contano in tutto oltre 300mila iscritti, da Car2go a Enjoy (anche motosharing) e Sharen'go fino a Drive now, che ha debuttato due giorni fa. Tutte le auto dei vari operatori sono poi visibili in un'unica schermata e in un'unica app molto comoda, che si chiama Urbi, che permette di rintracciare la macchina libera più vicina.     Anche la app di Atm è molto usata, da gennaio 2015 sono stati 1,8 milioni i download: con questa tecnologia è stata acquistata buona parte dei 3 milioni di biglietti venduti dall'azienda proprio con il sistema del mobile ticketing (il resto è stato venduto via sms). La app di Atm permette di calcolare il percorso, consultare i tempi di attesa e la posizione dei parcometri (nella foto) e di ricevere informazioni su Area C. Nel mondo delle bici c'è la app di BikeMi, il bike sharing milanese: è stata scaricata da 69mila utenti e permette di vedere in tempo reale la stazione più vicina e la disponibilità di bici in quel momento, tradizionali ed elettriche.

Left Menu Icon