Il tribunale di Pesaro ha accolto la tesi difensiva della Provincia. La Regione Marche dovrà versare l'iva ad Adriabus
Dopo un tira e molla durato 2 anni il tribunale di Pesaro ha messo un punto fermo: spetterà alla Regione Marche, e non alla Provincia, coprire il debito accumulato fra il 2014 e il 2015 relativo all'Iva non versata. Il giudice ha accolto, dunque, l'opposizione della Provincia al decreto ingiuntivo di Adriabus e ha stabilito che in forza della legge Delrio, che ha stabilito il passaggio delle competenze sul trasporto pubblico locale dalla Provincia alla Regione, devono intendersi trasferiti anche debiti e crediti collegati a quelle competenze. Si conclude così una vicenda che aveva spinto Adriabus ad emettere un primo decreto ingiuntivo nei confronti della Provincia per recuperare le somme non versate dall'ente, e anticipate dal consorzio, per il periodo Luglio-Dicembre 2014 pari a 529.189 euro. La pronuncia dei giudici è stata accolta con soddisfazione dalla Provincia che si attende, ora, un'analoga pronuncia sul secondo decreto ingiuntivo avanzato da Adriabus e relativo al recupero dell'Iva per il 2015 pari a circa un milione di euro.