I fondi stanziati per l'acquisto dei 10 treni nuovi della Linea 1 della metropolitana, 98 milioni, sono fermi da due anni e con i soldi è rimasto fermo anche il progetto.   L'appalto da 87,6 milioni di euro, lanciato dal Comune di Napoli a metà 2015, è aggiudicato in via provvisoria a giugno alla spagnola Caf Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles, si è arenato quasi subito, bloccato da un ricorso al Tar della Campania della seconda arrivata, la Firema di Caserta.    Dopo due anni, dunque, il Tar metterà un punto all'ennesima querelle che in questo paese accompagna, senza eccezione alcuna, l'esito di un bando di gara.   In assenza di colpi di scena gli ingegneri potranno portare a termine il progetto. Secondo il cronoprogramma, infatti, il primo trenino giallo non sarà consegnato prima di 30-33 mesi. Cioè a due anni e mezzo dall'aggiudicazione definitiva dell'appalto e dalla firma del contratto. Con la decisione presi nei tempi previsti i napoletani potranno vedere il nuovo treno della Linea 1 non prima di giugno 2019. I successivi, poi, saranno consegnati uno alla volta, a distanza di 30-45 giorni l'uno dall'altro.