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Venezia: l’Agcm sanziona Alilaguna

Venezia: l’Agcm sanziona Alilaguna

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato una multa di 5 mila euro ad Alilaguna per mancata separazione tra attività TPL e linee commerciali.

La società AlilagunaS.p.A. ha posto in essere condotte in violazione dell’articolo 8, comma 2-bis e comma 2-ter della legge n. 287/90; alla società ALILAGUNA S.p.A., in ragione della gravità e durata delle infrazioni è stata irrogata la sanzione amministrativa pecuniaria di 5.000 € (cinquemila euro). E' quanto si legge nella delibera depositata dell’AGCM, arrivata al termine di un procedimento avviato lo scorso marzo in seguito alla segnalazione di Venezia City Sightseeing S.r.l.      Dunque, secondo l'autority, Alilaguna gestisce illegittimamente il servizio di trasporto effettuato con la linea verde (collegamento San Marco-Lido-Murano-Burano-Torcello). Il servizio è stato autorizzato per la prima volta nel 2002 e successivamente prorogato fino al 2019 con l'aggiunta del prolungamento dalle Zattere alla fermata Ferrovia Compartimentale.       Nel ricorso presentato da Venezia City Sightseeing del gruppo City Sightseeing, si sosteneva che Alilaguna effettuando servizio di trasporto pubblico locale (Tpl) non avrebbe potuto occuparsi anche di linee commerciali turistiche.   L'Autorità, in base alla legge 287, ha accolto le tesi dei concorrenti e ha indicato che se Alilaguna intende occuparsi dei collegamenti con alberghi e Casinò (nel bilancio 2015 i servizi commerciali rendono un fatturato di 1-5 milioni di euro), deve costituire una nuova società.  Allo stato attuale, sostiene l'autority, rispetto agli altri concorrenti, ha dei vantaggi competitivi illegittimi tipo l'uso dei pontili dell'Actv. 

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