Prende forma il piano di sviluppo che Busitalia Campania, la società che ha rilevato il ramo d'azienda del Cstp, sta mettendo in piedi per risollevare le sorti della ex azienda pubblica di trasporto locale salernitano.   Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Mattino", di oggi in edicola, Antonio Barbarino, amministratore delegato di Busitalia Campania, in occasione della presentazione del piano di rilancio presentato nella sede aziendale, ha confermato che entro tre mesi arriveranno 30 nuovi autobus.   Stando dunque alle intenzioni del nuovo management di Busitalia Campania, agli attuali 270 bus in dotazione dell'acuisita Cstp, nel primo biennio se ne aggiungeranno altri 50, per un investimento complessivo di 9,2 milioni di euro. A cui si aggiungeranno 250mila per il restyling tecnologico del servizio, ovvero applicazioni software e tabelloni elettronici che miglioreranno le informazioni agli utenti alle fermate.    Oltre al rinnovo della flotta BusItalia Campania punterà a recuperare l'alta evasione tariffaria (1 su 4 non paga il biglietto) condizione necessaria per riportare in equilibrio i conti in rosso dell'ex Cstp. Da qui il piano enti-evasione che entrerà presto in azione e che coinvolgerà gli autisti dei mezzi Busitalia Campania e i verificatori a bordo.