Diffusi nei giorni scorsi dal Comune di Brescia i dati sul Trasporto pubblico locale. Incremento del 28 per cento e traffico privato calato del 10.
ll trasporto pubblico di Brescia ha subito un incremento del 28,5% negli ultimi quattro anni. Sono 11,8 milioni in più, infatti, le persone che dal 2013 ad oggi hanno usufruito del trasporto pubblico locale. L’impatto della metropolitana è stato positivo anche per gli autobus, il cui utilizzo è cresciuto quasi in modo equivalente a quello della metro. Sono 53 milioni i passeggeri totali che hanno utilizzato il trasporto pubblico nel 2016 ed è stata registrata una riduzione pari al 10% dei mezzi privati utilizzati in centro storico, con una riduzione del 3,8/4% in tutto territorio comunale. L’investimento strutturale, quindi, ha portato la città di Brescia a compiere un salto di qualità e a guardare al futuro con più fiducia. Questi i dati diffusi nei giorni scorsi dal Comune di Brescia e pubblicati sul sito istituzionale. Nel commentare i risultati il Sindaco Del Bono ha parlato di "caso unico in Italia". Marco Medeghini, direttore generale di Brescia Mobilità, ha invece sottolineato l'impatto positivo in termini di compatibilità ambientale: "In quattro anni – ha detto Medeghini – si sono evitati 500 milioni di chilometri con mezzi privati, che hanno permesso di non bruciare 50 milioni di litri di carburantecon relative emissioni.» Intanto, la diplomazia municipale è al lavoro con il Pirellone in merito ai contributi richiesti da Brescia e negati dalla giunta regionale. In attesa della pronuncia del Consiglio di Stato Del Bono porta a casa un altro risultato: nella legge finanziaria regionale è stato inserito il principio per cui la spesa non è più quella «storica» (che escludeva il metrò bresciano) ma la spesa aggiornata agli ultimi anni (che lo include).