In seguito alle vicende giudiziarie sulla metrò di Latina il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha chiesto la revoca degli 80 milioni già stanziati.
L'inchiesta della magistratura sulla metropolitana di Latina potrebbe portare alla revoca degli 80 milioni stanziati nel lontano 2005. E' quanto si apprende dall'edizione locale del quotidiano "Il Messaggero" di oggi in edicola. Secondo il quotidiano la riunione preparatoria del Cipe, convocata per oggi, dovrà affrontare la richiesta di revoca del finanziamento avanzata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Sullo sfondo l'inchiesta della Procura di Latina sulla metro leggera del capoluogo pontino. I reati ipotizzati sono di truffa e falso e nell'inchiesta sono coinvolte una decina di persone fra le quali spicca l’ex sindaco e un dirigente del Comune. Il danno ipotizzato è di 3,6 milioni di euro, esattamente l’importo liquidato il 16 febbraio 2011 dal Comune di Latina in favore della società Metrolatina. Un vantaggio economico illecito, secondo la Procura che ha disposto anche un sequestro di beni per un importo equivalente.