Secondo quanto riportato dall'edizione locale del quotidiano "La Stampa" la presenza nella commissione aggiudicatrice di Paolo Sironi, ex dirigente della Provincia ed ex membro della Cda di Sun, l'azienda risultata vincitrice, ha spinto i giudici amminitstrativi ad annullare la gara d'appalto indetta dalla Provincia per affidare a un unico gestore tutti i servizi di trasporto pubblico locale urbano, suburbano ed extraurbano del Novarese.    Tutto da rifare, dunque, per il Tpl novarese, o forse no: la gara indetta, infatti, affidava fino a giugno 2019 il Tpl urbano e extra urbano della provincia, in attesa della maxi gara, dal valore di 25 milioni l'anno per sei anni, che l'Agenzia della mobilità piemontese indirà, a livello di quadrante, per l'intero bacino di nord-est.     La soluzione che si prospetta, dopo la pronuncia della magistratura amministrativa, è quella di procedere in regime di proroga fino al 2019 alle condizioni vigenti che per Sun si traducono in 580 mila euro in più all'anno, visto che l'offerta con cui aveva vinto comportava un ribasso del 10%.